In questo articolo andiamo a vedere tutti i claim dei crypto airdrop più interessanti dell’ultima settimana, con in primo piano i progetti Jupiter e Orbiter Finance.
Andiamo poi a dare un’occhiata alle prossime opportunità e alle interazioni da dover effettuare per potersi qualificare alle successive distribuzioni.
È fondamentale rimanere aggiornati su queste occasioni per massimizzare i propri guadagni ed evitare di perdere la possibilità di riscattare token gratuiti.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Jupiter annuncia il Jupuary airdrop 2025: allocati $575 milioni in crypto
Senza ombra di dubbio, il claim del crypto airdrop più importante dell’ultima settimana è quello di Jupiter, piattaforma decentralizzata leader dell’ecosistema Solana.
L’aggregatore DEX, noto per aver già effettuato un primo round nel 2024, ha rilasciato mercoledì 22 gennaio altri 700 milioni di token JUP alla propria community.
L’evento, noto come airdrop “Jupuary” ha coinvolto 2 milioni di utenti tra traders, contributori e partner dell’infrastruttura crittografica.
In totale sono stati offerti token un controvalore pari a 575 milioni di dollari, segnando un traguardo significativo per il percorso di crescita di Jupiter.
Tutti coloro che hanno interagito con la dApp negli ultimi mesi, con snapshot dal 3 novembre 2023 al 2 novembre 2024, possono ora riscattare il premio.
In particolare sono eleggibili tutti gli indirizzi che nel periodo indicato hanno utilizzato i prodotti Swap e Perpetuals di Jupiter, e/o hanno messo in staking i propri JUP.
Siedono al tavolo dei vincitori anche coloro che hanno partecipato alla governance o i membri “Carrots” che hanno sostenuto i valori della piattaforma.
L’allocazione airdrop varia da un minimo di 25 JUP fino ad un massimo di 300.000 JUP per i traders più esperti.
Su X, il team del progetto ha ricordato che ci sono 3 mesi di tempo per effettuare il claim, e che gli utenti marchiati come sybil possono fare appello dopo il 27 gennaio. Per riscattare l’airdrop gli utenti devono necessariamente creare un proprio profilo Jupuary tramite il link del claim ufficiale.
Per celebrare il lancio, i contributori Kash Dhanda e Mei hanno ospitato l’evento speciale J.U.P Rally, accogliendo i partecipanti nel “Jupiverse”.
In parallelo al secondo round airdrop, Jupiter ha anche annunciato un consistente burn del 30% della supply di JUP, nel tentativo di sostenere il prezzo della propria risorsa.
Al momento della stesura dell’articolo il prezzo di JUP quota 0,84 dollari, per una capitalizzazione di mercato pari a 1,43 miliardi di dollari.
Orbiter Finance apre il claim del proprio airdrop: lanciato il token OBT
Il secondo claim più interessante della settimana per il settore crypto airdrop è quello di Orbiter Finance, piattaforma decentralizzata di bridge cross-chain.
Il protocollo ha effettuato il tanto atteso lancio del proprio token di governance OBT il 20 gennaio, durante la giornata dell’insediamento di Donald Trump.
In questa fase Orbiter ha distribuito alla propria comunità circa 616 milioni di OBT, pari al 22% della fornitura circolante, per un controvalore pari a 8,6 milioni di dollari.
Complessivamente il TGE ha coinvolto 2,8 miliardi di token, ovvero il 28% della fornitura totale di 10 miliardi, per un valore di 39 milioni di dollari.
Sono risultati eleggibili tutti quegli utenti che hanno interagito con Orbiter per almeno due mesi differenti tra dicembre 2021 e gennaio 2025, registrando un minimo di 40 OPoints.
Con OBT, che ha debuttato sulle blockchain di Base e Arbitrum, il progetto mira a decentralizzare la propria struttura di governance offrendo potere decisionale alla propria comunità.
Dopo l’airdrop, Orbiter prevede di lanciare un meccanismo di staking per incentivare gli holders di OBT, con tempistiche entro il secondo trimestre del 2024.
Al momento il token della piattaforma di bridging vale 0,013 dollari, con una valutazione che ha fatto storcere il naso agli airdrop farmers.
La ricompensa è stata abbondantemente sotto le aspettative: molti utenti lamentavano di non aver coperto neanche le fees di interazione con il provento dell’airdrop.
Durante l’ultima settimana sono stati lanciati anche altri claim oltre a Jupiter e Orbiter, da parte di protocolli più piccoli e meno conosciuti.
Tra i più degni di nota, troviamo quello di Plume Network, Quai, Nillion, Solana Idenity, Derive, Nodepay, SolvProtocol, SonicSVM, Artelam Viction e Yellow.
Nel post dell’utente X “asedd72” potete trovare tutti i link ufficiali per riscattare gli airdrop, qualora il vostro indirizzo risulti eleggibile.
Altri airdrop di criptovalute da non perdere
All’orizzonte vediamo ancora diversi progetti dover lanciare il proprio token nativo, offrendo ai propri utenti l’opportunità di guadagnare un airdrop come incentivo per l’utilizzo.
Soneium: possibile crypto airdrop da farmare nei prossimi mesi
Probabilmente il più importante di tutti in questo momento è Soneium, layer-2 di Ethereum lanciato in mainnet di recente da Sony.
Le interazioni da fare in questo momento su Soneium sono il bridge di assets sulla blockchain e l’utilizzo dei fondi su varie dApp dell’ecosistema.
In particolare, potete bridgare attraverso il SuperBridge di Optimism o tramite altri bridge esterni come Gas.zip e Relay.
Poi le successive operazioni possono essere svolte su applicazioni come Sonova, Kyo Finance, Sone.fi, Neemo, Macaron, Sake e Thirdweb.
È importante in questa fase fare più swap possibili, aggiungere liquidità LP alle pool e fare compravendita di NFT.
Scroll Season 2
Un altro airdrop da poter coltivare con facilità è quello della Season 2 di Scroll.
Questa distribuzione potrebbe essere molto sottovalutata da parte della crypto community, visto il risentimento negativo per la prima campagna ricompense disastrosa.
Pensate che attualmente il TVL è 5 volte più basso rispetto al periodo di pre-lancio del token SCR della Season 1. Nella prossima stagione, ci sarà la stessa quota di supply che verrà airdroppata (5%), ma con molte meno persone a dividersi la torta.
Se il prezzo di SCR non perderà molti punti, o addirittura guadagnerà terreno, il secondo airdrop di Scroll potrebbe offrire guadagni inaspettati ai farmers.
Per accumulare punti marks, che verranno poi convertiti in token, basta holdare asset sulla blockchain e fornire liquidità ai vari protocolli ( boost da 1x a 6x).
La session 2 è stata appena annunciata dal team della piattaforma.
Altri airdrop da non perdere non quelli di Symbiotic, SyncSwap, Meteora, Mitosis, Eclipse, Hyperlane, Abstract, Monad, OpenSea, Pump.fun e Polymarket.
Anche il 2025 potrebbe essere un anno molto interessante sul versante airdrop: come sempre, più interazioni on-chain vengono svolte più alte saranno le probabilità di guadagnare bei premi da queste attività.
