Un indice per le criptovalute.
A lanciarlo è Bloomberg, la nota società finanziaria ed editoriale di News York, già fornitrice di gran parte delle informazioni rilevanti di carattere finanziario, in collaborazione con Galaxy Digital Capital Management LP, società leader nella gestione di asset digitali fondata da Michael Novogratz.
Il nuovo indice Bloomberg Galaxy Crypto Index (BGCI) si basa sui valori delle dieci criptovalute più liquide trattate sui mercati USA, pesate per capitalizzazione. Nella sua prima versione si presenta con la seguente composizione:
Bitcoin ……………………………30.00%
Ethereum………………………….30.00%
Ripple…………………………….. 14.14%
Bitcoin Cash……………………..10.65%
EOS………………………………….6.11%
Litecoin…………………………….3.77%
Dash………………………………….1.67%
Monero……………………………..1.66%
Ethereum Classic………………..1.00%
Zcash…………………………………1.00%
Ecco come si presenta un grafico base dell’indice:
Spiega Alan Campell, global product manager del settore indici: “Il lancio del BGCI riflette il crescente interesse dei nostri clienti per le criptovalute. L’indice fornirà agli investitori un benchmark trasparente sulla base del quale pesare le performance sul mercato”.
Michael Novogratz, CEO di Galaxy, conferma :”Il BGCI porta una trasparenza senza precedenti al mercato delle criptovalute. Siamo eccitati dal fatto di aiutare la rivoluzione decentralizzata con la creazione del nostro indice”.
Nella composizione l’indice appare molto centrato sugli USA, ad esempio sono assenti crypto come IOTA, Cardano, Tron e Stellar.
Le regole sono sicuramente matematiche e corrette, ma c’è da augurarsi che siano imparziali e sottoposte a periodiche revisioni, data la continua evoluzione del mercato.