Le ultime news dal mondo crypto parlano della blockchain L1 di Sui e della collaborazione con la piattaforma tecnologica Mesh per semplificare l’esperienza web3 degli utenti, specialmente per quello che riguarda lo svolgimento delle transazioni on-chain.
La partnership vede Sui Wallet raggiungerà la stessa efficienza dei portafogli di autocustodia più grandi del mondo, mentre Mesh ora supporta nativamente il token SUI.
Vediamo tutto nei dettagli di seguito.
Summary
Il crypto ecosistema Sui e l’infrastruttura tecnologica Mesh collaborano per semplificare l’esperienza utente web3
La rete blockchain di primo livello Sui e la piattaforma di soluzioni finanziarie Mesh hanno stretto una partnership per elevare l’esperienza crypto degli utenti verso nuove connessioni e possibilità partecipative.
La collaborazione porta l’integrazione di nuove tecnologie di visualizzazione e trasferimento degli asset, proprie dell’infrastruttura di Mesh all’interno di Sui Wallet.
Gli utenti del portafoglio non custodiale possono ora infatti visualizzare i propri saldi patrimoniali frammentati su diverse chain e piattaforme attraverso un’interfaccia aggregata, che consente di trasferire tali risorse con un semplice clic.
Questo aggiunge una forte componente di interoperabilità al crypto ecosistema di Sui, facilitando l’on-ramp di nuovi utenti da differenti comunità crittografiche e la gestione delle risorse e scambio di token direttamente all’interno dei portafogli nativi della rete.
Contemporaneamente la cooperazione con Mesh vede anche il supporto del token SUI all’interno di tutti i prodotti della piattaforma, aggiungendo funzioni avanzate come trasferimenti di risorse digitali, pagamenti, aggregazione di conti e scambio di token senza soluzione di continuità su oltre 300 principali portafogli e scambi di criptovalute.
Tutto ciò amplifica le capacità degli sviluppatori di Sui che ora possono rendere molto più semplice ed accessibile l’accesso nel mondo crypto.
Le applicazioni ZkLogin e ZkSend, che servono rispettivamente ad agevolare l’autenticazione ad applicazioni decentralizzate e la condivisione di risorse digitali in crypto su più network, solo solo un esempio delle potenziali connessioni che potrebbero nascere da qui in poi.
Ricordiamo che Mesh supporta oltre 40 token distribuiti su più di 15 blockchain differenti.
Con lo stack tecnologico di Sui che continua ad espandersi e ad allargarsi su territori on-chain ancora inesplorati, si prevede che l’integrazione con Mesh e l’aggiunta degli strumenti di portafoglio diventerà effettiva già da quest’anno.
In merito all’ottima notizia, Greg Siourounis, amministratore delegato della Sui Foundation ha dichiarato quanto segue:
“Gli strumenti di Mesh offrono ai fornitori di portafogli nell’ecosistema Sui un enorme vantaggio tecnologico e offrono alla comunità Sui un’esperienza di portafoglio nativa che non ha eguali su altre blockchain”
Dall’altra parte Bam Azizi, co-fondatore e CEO di Mesh, ha ribadito che:
“La nostra collaborazione con Sui sblocca potenti strumenti e interoperabilità per milioni di portafogli sulla rete Sui e rappresenta uno sviluppo fondamentale nella nostra missione di costruire un ecosistema finanziario più connesso e sicuro.Questa è la nostra prima integrazione diretta con il portafoglio nativo di punta della blockchain di livello 1 e presto i portafogli dell’ecosistema Sui saranno in grado di integrarsi con la piattaforma Mesh, creando un’esperienza molto migliore per gli utenti di tutto il mondo.”
Recentemente Mesh è diventata particolarmente popolare dopo la collaborazione con piattaforme come CoinDCX e MetaMask, ed a seguito del finanziamento strategico di PayPal Ventures che ha investito 5 milioni di dollari in PYUSD nella start-up.
Alcuni dati dell’ecosistema Sui
Sui è una pionieristica blockchain di tipo layer 1 lanciata in mainnet a maggio dello scorso anno, che si è subito conquistata un figura di rilievo all’interno del panorama dei network crypto.
Basata sul linguaggio di programmazione Move e sviluppata da ex-ingegneri di Facebook, questa chain offre una finalità inferiore al secondo e ricche risorse on-chain attraverso una struttura veloce, privata, sicura e accessibile a tutti
La rete,che offre alte prestazioni e una scalabilità orizzontale quasi infinita, vanta un TVL di 743 milioni di dollari secondo i dati di DefilLama, tale da renderla la 13esima chain più grande al mondo dietro a Optimism, Polygon, Avalanche ecc.
A dicembre dello scorso anno i developer della Sui Foundation hanno reso noto di aver apportato alcuni miglioramenti tecnici, aumentando la capacità di elaborazione della blockchain fino a 270.000 TP/s.
Da gennaio 2024 in poi, merito anche dell’avvento del bull market, i volumi on-chain di Sui hanno visto un forte incremento, arrivando a superare in diverse occasioni la soglia dei 100 milioni di dollari di scambio giornalieri.
Spostandosi sul fronte grafico della crypto SUI possiamo subito individuare come il token, dopo una grande al rialzo duranti i mesi a cavallo tra il 2023 e il 2024, si sia imbattuto in un pesante ritracciamento del 60%.
A differenza di altre altcoin che già hanno ripreso una struttura dei prezzi rialzista sancendo un sacrosanto rimbalzo dal dip di marzo-aprile, SUI non sembra essere propensa ad una ripartenza bullish nel breve periodo.
Le quotazioni rimangono schiacciate al di sotto dell’EMA 50 daily, incapaci di portarsi al di sopra del livello di resistenza degli 1,2 dollari, suggerendo una possibile prolungamento di una fase laterale tendente alla distribuzione.
Ad ogni modo la divergenza sull’RSI ci segnala la possibilità di un’inversione, con il target per lo shifting al bias bullish identificato in zona 1,4 dollari.
Vedremo come reagirà SUI se l’ETF di Ehereum verrà approvata, in un contesto di forte ottimismo generale del mercato crypto.
La debolezza grafica di SUI potrebbe essere legata anche alla diffusione dei timori relativi ad un’eccessiva centralizzazione del token.
Secondo quanto riportato infatti dal fondatore di CyberCapital Justin Bons , l’84% della supply in stake di SUI è controllata dalla Sui Foundation ed è dunque altamente centralizzata.