Uno dei più grandi gruppi bancari europei, lo spagnolo Santander, ha lanciato nelle scorse ore un nuovo servizio che consente ai propri clienti di effettuare trasferimenti di denaro internazionali e multivaluta in modo veloce ed economico.
Il nuovo servizio utilizza la tecnologia xCurrent di Ripple basata su blockchain.
Ripple non è solo la criptovaluta XRP, ma è anche un’azienda che offre servizi ad altre aziende.
In particolare, offre servizi alle banche e agli istituti finanziari che hanno bisogno di spostare velocemente grandi cifre in giro per il mondo a basso costo. Soprattutto se queste cifre devono essere cambiate da una valuta all’altra.
È per questo motivo che Santander, uno dei maggiori gruppi bancari europei, ha deciso di affidarsi a Ripple.
Infatti, sta per lanciare One Pay FX, un nuovo servizio di pagamenti internazionali basato su blockchain. Il servizio è già disponibile ai clienti in Spagna, Regno Unito, Brasile e Polonia e sarà implementato in altri Paesi nei prossimi mesi.
Il servizio consente ai clienti di trasferire denaro nei paesi coinvolti in 24 o al massimo 48 ore, al posto dei soliti 2 o 3 giorni.
A breve verrà addirittura rilasciata un’app che potrebbe funzionare anche collegandosi a conti correnti di altre banche.
Con questo servizio, Santander è diventata la prima banca a lanciare in più Paesi contemporaneamente un servizio basato su blockchain per clienti al dettaglio che consente pagamenti internazionali.
Tale tecnologia è integrata all’interno del servizio, e viene utilizzata per gestire internamente le transazioni multivaluta da un utente all’altro.
L’utente insomma non si accorgerà nemmeno di utilizzare xCurrent: vedrà solo l’invio e la ricezione di denaro nelle due valute (quella di invio, e quella di ricezione).
Non vi è pertanto alcun utilizzo della criptovaluta XRP.
L’obiettivo di Ripple è quello di offrire uno strumento alternativo al vecchio Swift per la gestione dei trasferimenti di denaro internazionali, in particolare quelli multivaluta.
Per questo offre i suoi servizi soprattutto a banche ed istituti finanziari, ovvero a quei soggetti che ad oggi per questo tipo di trasferimenti utilizzano il circuito Swift, lento e costoso.
L’alternativa proposta da Ripple infatti è veloce ed economica, e la sua applicazione all’interno di One Pay FX di Santander sembrerebbe dimostrare che è pronta per il mercato mainstream.