Read this article in the English version here.
Il famoso exchange ha dichiarato che nel 2018 si aspetta di incassare 1 miliardo di dollari di profitti, pertanto ha sufficienti fondi in cassa per dedicarne anche ad opere umanitarie.
Ieri, infatti, con un post ufficiale, il team di Binance ha affermato la donazione di un milione di dollari per aiutare le vittime del Giappone occidentale colpite dalle forti piogge del 7 luglio. I fondi verranno inviati in Yen giapponesi, bitcoin e Binance Coin (BNB).
Anzi, offre anche a chiunque la possibilità di partecipare alla donazione, con un versamento anonimo di ETH o token ERC20 all’indirizzo di Binance 0xA73d9021f67931563fDfe3E8f66261086319a1FC, o con una donazione pubblica inviando un’email a [email protected], con nome e cognome, che verranno menzionati nell’attestato di donazione, l’importo della propria donazione, l’indirizzo da cui saranno inviati i token o l’ID della transazione nel caso si già stata inviata (l’indirizzo di destinazione è lo stesso).
Ad oggi, all’indirizzo preposto sono già arrivati quasi 200 ETH, per un controvalore di quasi 100.000 dollari, e tutte le transazioni in uscita da questo indirizzo saranno corredate da una spiegazione, in modo da poter dimostrare che siano utilizzate solo a scopo di beneficenza.
Il fatto che sulla blockchain di Ethereum tutte le transazioni sono pubbliche fa sì che si possa tenere traccia di qualsiasi donazione ricevuta, e delle destinazioni a cui verranno girati i fondi una volta concluse le donazioni.
Le transazioni sulla blockchain sono anonime, ma visto che Binance ha dichiarato che rivelerà come verranno utilizzati i fondi c’è da attendersi la lista degli indirizzi a cui verranno girati i token raccolti, con tanto di nomi e magari anche causali.
Il fondatore e CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha dichiarato su Twitter che visto l’urgenza hanno dovuto organizzare la raccolta in questo modo, ma ha promesso che in futuro realizzeranno “qualcosa di più sistematico”.
Inoltre, Zhao ha aggiunto che stanno contattando le autorità locali per mettere a punto la logistica della consegna dei fondi.