Read this article in the English version here.
Dubai è diventata una delle città più innovative del pianeta. Non a caso ospita diverse iniziative dedicate alle criptovalute e alla blockchain.
Tra gli obiettivi a lungo termine Dubai ha anche quello di diventare un centro di rilevanza internazionale in questo settore, con iniziative pubbliche già avviate in tal direzione.
Ad esempio, quella del Tribunale del Dubai International Financial Center (DIFC) e Smart Dubai, dalla cui collaborazione sta per nascere la prima “Corte della Blockchain” al mondo.
L’obiettivo della nuova Corte sarà quello di esplorare su come favorire la verifica delle sentenze giudiziarie che riguardano progetti legati a blockchain, anche per applicazioni transfrontaliere.
Secondo le ambizioni di DIFC Courts e Smart Dubai la partnership sarebbe solo un primo passo verso la creazione di un vero e proprio sistema giudiziario basato su blockchain che miri a semplificare i processi e a eliminare inutili duplicazioni di documenti, oltre a migliorare l’efficienza.
In futuro la ricerca si concentrerà anche su come gestire, grazie a smart contract, le controversie per dispute relative a problemi su blockchain sia pubbliche che private. Al momento infatti le transazioni degli smart contract basate su blockchain sono irrevocabili, quindi di fatto non contestabili, se non davanti a un giudice.
A tal proposito la task force congiunta di DIFC Courts e Smart Dubai si è impegnata a lavorare per creare smart contract su blockchain che possano incorporare la logica per gestire eccezioni e condizioni per la risoluzione delle eventuali controversie.
Amna Al Owais, amministratore delegato di DIFC Courts, ha dichiarato: “La task force è in linea con il nostro principio guida per fornire tribunali as-a-service, potenziato dalla tecnologia e esteso attraverso accordi di cooperazione e alleanze. Sfruttando la tecnologia blockchain Dubai sarà saldamente posizionata in prima linea nel legaltech e nell’innovazione giudiziaria, stabilendo gli standard o i paesi e le magistrature da seguire“.