Gemini ha superato l’esame SOC-2 Type1 per l’emissione del bitcoin ETF.
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La società dei fratelli Winklevoss dedicata alla finanza nel settore delle valute virtuali, lo ha annunciato con un comunicato. L’esame SOC-2 Type1 è parte dei controlli necessari per poter ottenere l’autorizzazione all’emissione degli ETF su bitcoin.
SOC sta per System and Organization Control ed è uno standard di auditing interno, molto valutato a livello internazionale, articolato su sei diversi livelli, di cui il secondo è collegato a fattori quali la sicurezza, la privacy, l’integrità dei processi e la confidenzialità dei processi stessi.
Gemini è stata in grado di superare SOC2 Type 1 e pianifica di superare Type 2 nei primi mesi del 2019.
Per ottenere questo risultato, la società si è rivolta alla consulenza esterna della Deloitte & Touche, una delle principali quattro società di auditing mondiali.
Riferendosi a questo successo, Cameron Winklevoss ha affermato, in un tweet:
“Il prodotto di Gemini è la fiducia. Abbiamo aggiunto un altro livello di fiducia diventando il primo exchange e servizio di custodia ad aver superato l’auditing SOC2 con l’aiuto di Deloitte”.
.@Gemini's product is TRUST. We have just added another layer of trust by becoming the world's FIRST crypto EXCHANGE and CUSTODIAN to complete a SOC 2 Review by Deloitte https://t.co/mJz8IwuiTz
— Cameron Winklevoss (@winklevoss) January 29, 2019
Questo tipo di certificazione sui servizi di Gemini è molto importante per l’ottenimento di quello che è il principale obiettivo operativo dei gemelli Winklevoss, cioè l’emissione del primo bitcoin ETF.
La speranza è che il superamento di questi esami, che certificano la qualità delle procedure di Gemini, possa aiutare a superare le perplessità che la SEC ha finora nutrito sul bitcoin ETF ed indurla ad autorizzarne l’emissione.