Nel giorno del Canada Day, che si celebra il primo luglio come anniversario del British North America Act del 1867, è stata lanciata la prima stablecoin, CADT, peggata al dollaro canadese.
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La stablecoin è stata sviluppata dal BVCI (Blockchain Venture Capital Inc), una compagnia canadese che opera ai sensi della legge dell’Ontario. L’azienda è specializzata in ricerca e sviluppo di blockchain. In passato BVCI ha anche sviluppato una blockchain pubblica decentralizzata (BVC Chain) che combina le blockchain di Ethereum e Ripple.
Inoltre, BVCI ha sviluppato anche BVC PAY, un’applicazione per smartphone che permette di essere utilizzata come wallet, blockchain explorer, trading OTC (Over the Counter) e piattaforma exchange: tramite la stessa gli utenti potranno comprare la stablecoin canadese CADT per 1 CAD (dollari canadesi) e trasferirli direttamente sul loro wallet e viceversa.
Bitmex in Canada
All’inizio del 2019, Bitmex aveva dovuto chiudere la propria attività nel Paese poiché dichiarata illegale in Canada.
“BitMEX non è registrato presso l’AMF e quindi non è autorizzato ad avere attività nella provincia del Quebec. […] Abbiamo informato questa azienda che le sue attività sono illegali”.
Utenti bitcoin in Canada
Secondo Coinradar, attualmente ci sono solo 20 ATM bitcoin in tutto il Paese.
Per quanto riguarda i volumi registrati per esempio su LocalBitcoins, Coindance riferisce di scambi per 1 milione di dollari canadesi effettuati in una settimana, con un picco di oltre 10 milioni registrati invece circa due mesi fa.
