Samsung Electronics ha annunciato oggi una partnership con SK Telecom, LG Uplus, KT, KEB Hana, Wooriand e Koscom per sviluppare un network di autenticazione ID basato su blockchain.
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Il servizio di Samsung Electronics punta a fornire una soluzione di autenticazione che possa permettere agli utenti di verificare la propria identità tramite un sistema blockchain, tenendo sotto controllo le informazioni fornite e la condivisione di queste con terze parti.
Samsung ha dichiarato che questo sistema potrebbe arrivare in beta test entro la fine di quest’anno, mentre potrebbe entrare in commercio nel 2020, iniziando ad essere applicato nel sistema universitario coreano e sulla piattaforma di Koscom.
Ulteriori applicazioni previste sono quella nel campo del recruitment, nella pubblicazione di vari tipi di certificati, club membership, assicurazioni e molto altro ancora, motivo per il quale Samsung Electronics sta cercando nuovi partner per allargare il campo d’azione di questo sistema blockchain.
Samsung e la blockchain
L’azienda sudcoreana non è certo nuova al settore blockchain. Oltre ad aver sviluppato un wallet per le crypto e le dApp negli ultimi modelli del proprio Galaxy, Samsung ha anche avviato una produzione di chip da 3 e 5 nanometri per il mining di bitcoin.
Inoltre, Samsung nel maggio 2019 ha stretto una partnership con Tetha Labs per una piattaforma di streaming su blockchain.