Tobiasz Niemiro, 44 anni, co-fondatore dell’exchange polacco BitMarket, è stato trovato morto lo scorso 25 luglio in una foresta vicino casa sua a Olsztyn, Polonia.
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Solo 3 settimane fa l’executive di BitMarket nonché partner di Tobias Niemiro, Marcin Aszkiełowicza, aveva annunciato su Facebook la chiusura dell’exchange a causa di mancanza di liquidità.
La chiusura ha portato alla sparizione di 2300 BTC e per questa ragione si sono aperte delle indagini da parte dell’ufficio distrettuale di Suwalki, dove circa 400 utenti della piattaforma hanno contattato le autorità per la chiusura improvvisa dell’exchange e la perdita dei relativi fondi.
Solo dopo 4 giorni dalla chiusura dell’exchange il co-fondatore aveva rilasciato un’intervista in radio, dove dichiarava che aveva venduto le azioni di BitMarket nel 2017 e che adesso il tutto non dipendeva più da lui.
“Ho perso tutto perché qualcuno ha causato il crollo dell’exchange. Ora sto perdendo la faccia e un buon nome per cui ho lavorato tutta la vita. Sono una delle vittime.”
Purtroppo anche i diversi casi di attacchi hacker che ha subito la piattaforma in questi anni hanno reso difficoltoso la prosecuzione dell’exchange BitMarket e questa sarebbe una delle ragioni della sua chiusura.
