Come annunciato in un recente post, i domini .onion della rete Tor, famosa per la sua capacità di rendere difficile il tracciamento dell’utente durante la navigazione in rete, sono arrivati sull’Ethereum Name Service (ENS).
La rete Tor permette di celare gli indirizzi IP degli utenti e, tramite il browser Tor, è possibile anche a accedere a siti che sfruttano il servizio .onion. Di conseguenza, questi siti web hanno l’estensione .onion ma questo crea un problema di nomenclatura perché il risultato non è leggibile in maniera chiara.
Grazie a questa novità, invece con il browser Tor e l’estensione di MetaMask disponibile per Firefox è possibile scrivere il nome del sito con l’estensione .eth ed in pochi secondi si verrà reindirizzati sul sito .onion.
MetaMask, infatti, riconoscerà che si tratta di un Ethereum Name Service e quindi farà una ricerca sulla blockchain di Ethereum per trovare l’indirizzo relativo, che si troverà nel campo “Content”, lo stesso campo utilizzato per il protocollo IPFS e l’hash Swarm.
Questa funzione è stata sviluppata dal team sTorgate, che ha partecipato all’hackathon, ETHNewYork lo scorso maggio e, dopo aver reso open source il progetto, è stato accettato dalla comunità di Ethereum.