Utilizzando l’hashrate come riferimento, il giornalista Max Keiser prevede che il prezzo di bitcoin salirà fino a 28.000 $.
“L’hashrate di Bitcoin si avvicina a 90 quintilioni. Secondo la teoria dei giochi codificata nel protocollo, l’hash precede il prezzo. $ 28.000 in arrivo”.
In effetti l’hashrate di Bitcoin sta continuando a salire, avvicinandosi sempre più proprio a quota 90 quintilioni di hash al secondo (90.000.000 TH/s).
Confrontando il grafico logaritmico delle curve storiche dell’hashrate e del prezzo di bitcoin si intuisce che, sul lungo periodo, spesso il prezzo sia aumentato dopo un incremento dell’hashrate, anche se questo in realtà non è sufficiente per essere certi che ciò avverrà anche in futuro.
Tuttavia, tutti i tre poderosi rally del prezzo di BTC (2011, 2013 e 2017) furono preceduti da periodi di incremento significativo dell’hashrate e, proprio utilizzando questa ipotetica correlazione, Keiser ha calcolato quale dovrebbe essere il prezzo di bitcoin qualora la correlazione continuasse, partendo dal livello attuale di hashrate raggiunto.
Keiser, che conduce anche un programma finanziario trasmesso su RT (ex Russia Today) chiamato “Keizer Report“, ha poi aggiunto in un tweet seguente che secondo lui bitcoin è spinto da una nuova scuola di economia corrispondente ad una nuova classe di attività ed il suo prezzo è una caratteristica meno importante rispetto all’hashrate stesso.
#Bitcoin est animé par une toute nouvelle école d’économie correspondant à une nouvelle classe d’actifs. Le prix est l’un des attributs les moins importants par rapport au hashrate.
— Max Keiser (@maxkeiser) September 1, 2019
Stando a quanto dichiarato su Twitter, Keiser avrebbe iniziato ad acquistare bitcoin quando il suo prezzo era solamente di 1 dollaro ed attualmente si occuperebbe di previsioni sui mercati crypto.
Tuttavia, non sono tutti d’accordo a ritenere che realmente i movimenti dell’hashrate di Bitcoin precedano quelli dei prezzi: se da un lato è innegabile che negli anni scorsi gli incrementi significativi dell’hashrate, passato in dieci anni da 10 milioni a 90 quintilioni di H/s, siano stati seguiti anche da aumenti del prezzo, passato da meno di un decimo di dollaro ai circa 10.000 $ attuali, dall’altro questa sembra una motivazione un po’ debole per giustificare una correlazione e garantire che la previsione di Keiser sia corretta.
In altre parole queste ad oggi vanno considerate solo ipotesi, sebbene supportate da dati storici.