Come annunciato ieri da parte di FollowMyVote, che ha l’obiettivo di costruire un sistema di voto elettronico su blockchain, è partita la campagna di sviluppo per creare un sistema basato sulla blockchain di EOS in vista delle elezioni presidenziali USA dell’anno prossimo.
We are considering giving the United States Parallel Presidential Election another shot in November 2020.
Can we count you in?https://t.co/cir7Ujt5Yq#EOSIO#FollowMyVote#TheTruthShallSetYouFree pic.twitter.com/emdUJGkhpP
— FollowMyVote (@FollowMyVote) September 11, 2019
Il progetto, richiesto dalla community, e di cui il CEO, Adam Ernest, si è fatto carico, è quello di creare un software che sfrutti la blockchain di EOS per permettere alle persone di votare i loro candidati e poter permettere anche di cambiare il relativo voto.
Il tutto si dovrebbe verificare con un processo end-to-end che permetterà agli utenti verificati di poter votare. I voti saranno poi messi al sicuro in un “ballot box” registrato su blockchain, così gli utenti che avranno votato potranno vedere in tempo reale il loro voto.
Il progetto è in fase di sviluppo e sta cercando di coinvolgere più persone possibile per avere un prodotto finale completo ed affidabile.
La tematica del voto su blockchain è una questione molto discussa nel settore dato che in molti vedono la cosa come un traguardo importante da raggiungere per avere un sistema esente da difetti rispetto a quello tradizionale, ma è difficile coniugare le due cose, come ricorda la Costituzione italiana, all’articolo 48:
“Il voto è definito personale, eguale, libero e segreto, e il suo esercizio è qualificato dovere civico”.
La caratteristica del voto è proprio la segretezza e, con le blockchain pubbliche, è difficile da gestire.