HomeNews dal MondoFintechRockX: un nuovo servizio di staking di criptovalute

RockX: un nuovo servizio di staking di criptovalute

RockX ha oggi annunciato il proprio servizio di staking di criptovalute tramite un’applicazione mobile.

RockX è una startup con sede a Singapore e ha recentemente creato una piattaforma per consentire agli utenti di partecipare con facilità ai meccanismi di governance delle varie blockchain e sistemi decentralizzati.

Fondata da Alex Lam, CEO di RockMiner, e da Xinshu Dong, co-fondatore ed ex CEO di Zilliqa, RockX ha come obiettivo quello di creare un ponte fra gli utenti meno esperti ed il mercato degli asset digitali, consentendo ai consumatori non solo di gestire le proprie criptovalute, ma anche di partecipare direttamente allo staking offerto da alcune blockchain, così da trarre profitti dai propri fondi.

RockX: debutta il servizio per lo staking di criptovalute

Annunciato oggi durante un evento dedicato proprio allo staking delle criptovalute, l’azienda ha confermato che tale servizio verrà a breve accompagnato anche dall’omonima applicazione mobile, la quale semplificherà ulteriormente l’accesso alla piattaforma.

Proprio dall’applicazione, infatti, che è stata mostrata in anteprima al pubblico presente all’evento, gli utenti del servizio potranno sfruttare la Proof-of-Stake (PoS) offerta dalle blockchain pubbliche delle relative monete; in futuro è prevista anche una soluzione di Hybrid Proof-of-Work (PoW) per aumentare le opportunità disponibili.

RockX applicazione mobile Staking criptovalute
Inizialmente tale servizio consentirà lo staking solo di alcune criptovalute selezionate, offrendo quindi agli utenti la possibilità di ottenere introiti passivi con una certa regolarità, in base al proprio contributo.

Al momento tra gli asset presenti troviamo IOST, Cosmos, Terra, IoTeX ed ARPA, ma a breve verranno aggiunte anche altre monete.

In merito al lancio, il CEO di RockX ha dichiarato:

“Piattaforme professionali e semplici da utilizzare sono ciò di cui il settore delle risorse digitali ha bisogno, in modo da colmare il gap fra gli esperti di criptovalute e le masse. Questi servizi orientati al cliente attireranno gli utenti verso tale settore, in particolare verso la continua volatilità del mercato. Con il lancio del nostro prodotto, gli utenti possono guadagnare facilmente ricompense sulle partecipazioni passive. RockX sta promuovendo una crescita sostenibile per l’industria del settore. Non vediamo l’ora di introdurre una gamma di prodotti che creino un mercato più prevedibile, adatto sia agli attori istituzionali che ai consumatori.”

RockX ha già ricevuto diversi finanzianti dalle principali aziende asiatiche impegnate nel settore degli asset digitali e della tecnologia blockchain. All’evento di lancio, infatti, la compagnia ha stretto alcune partnership con Matrixport, Bitpie e  Terra.

Cynthia Wu, Vicepresidente di Martixport, ha affermato:

“Mentre l’industria della blockchain cerca di acquisire clienti, occorre anche fornire agli utenti le conoscenze e gli strumenti necessari per adottare ed avvicinarsi sempre più alle risorse digitali, permettendo loro di comprendere anche i benefici che possono ottenere. Tuttavia, coloro che si dedicano a portare le risorse digitali alle masse e a costruire un futuro sostenibile per tale settore devono collaborare insieme a progetti che abbiano le stesse idee, in modo da rendere questa visione una realtà.”

RockX ha rivelato che a breve rilascerà anche l’omonimo applicativo mobile, offrendo una soluzione ancora più user friendly ai propri utenti. Tramite l’app, i consumatori finali potranno aderire sia alla PoS Staking che al PoW mining. In futuro, inoltre, verranno introdotti ulteriori servizi, alcuni dei quali dedicati anche al trading ed agli investimenti dei propri asset.

L’applicazione dovrebbe venir resa disponibile nelle prossime settimane.

Emanuele Pagliari
Emanuele Pagliarihttps://www.emanuelepagliari.it/
Ingegnere delle telecomunicazioni appassionato di tecnologia. La sua avventura nel mondo del blogging è iniziata su GizChina.it nel 2014 per poi proseguire su LFFL.org e GizBlog.it. Emanuele è nel mondo delle criptovalute come miner dal 2013 ed ad oggi segue gli aspetti tecnici legati alla blockchain, crittografia e dApp, anche per applicazioni nell'ambito dell'Internet of Things
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick