Ieri il CTO di block.one, Daniel Larimer, ha rivelato il team è già al lavoro su EOSio 3.0, il software che fa girare l’intera blockchain di EOS.
Our team is hard at work on #eosio 3.0 which will focus on scaling ram and greatly enhanced database api and database performance. Great advancements being made here.
— Daniel Larimer (@bytemaster7) October 11, 2019
La notizia è retweettata anche dal CEO di block.one, Brendan Blumer, confermando in questo modo che gli sviluppatori di EOS sono effettivamente alle prese con il prossimo aggiornamento del software.
Solo un paio di giorni fa era stata rilasciata la versione 2.0 di EOSio che, a livello di ottimizzazione, aumenta la velocità della blockchain di 16 volte rispetto alla versione 1.0.
Adesso, con una versione nuova già in cantiere, il team di EOS pare quindi non essersi fermato e dal tweet di Larimer possiamo capire che il prossimo obiettivo e oggetto di questo aggiornamento di EOSio 3.0 è la scalabilità della RAM, che serve per immagazzinare le informazioni relative agli account di EOS e alle dApp in modo da poter registrare i vari account che interagiscono con la blockchain. Attualmente la RAM totale della blockchain di EOS è di circa 138 GB di cui 72 già utilizzati.
Come sappiamo, grazie a REX (Resource Exchange) attivato un paio di mesi fa, si può sopperire alla carenza di potenza lato CPU e NET, ma non della RAM, altro componente fondamentale della blockchain di EOS.
Il CTO di EOS ha parlato anche delle API del database e delle loro performance: con EOSio 3.0. si vogliono infatti ottimizzare sia l’accesso alle API che la loro dimensioni.
Adesso è lecito pensare che sia la preannunciata soluzione di governance di cui parlava Larimer tempo fa, che il tanto atteso social network Voice, basato proprio sulla blockchain di EOS, potranno presto vedere la luce proprio grazie al nuovo EOSIO 3.0.