Poche ore fa Education Index ha annunciato in un comunicato il lancio della piattaforma blockchain Libereka,che permette di caricare i documenti relativi all’istruzione universitaria degli studenti.
Con questo strumento gli studenti universitari e non solo potranno caricare sulla blockchain tutti i loro attestati e certificazioni conseguiti in ambito scolastico e non; Libereka permette anche di mettere in comunicazione le università con gli studenti di tutto il mondo.
La piattaforma blockchain si presta bene ad essere utilizzata come strumento di recruitment per gli studenti più brillanti, dato che le università possono accedere alle informazioni. In questo modo le università possono anche fornire le borse di studio.
Libereka non si ferma qui: un’altra novità sta nel fatto di poter proporre corsi e programmi specifici per gli studenti che vorranno raggiungere una determinata qualifica o obiettivo: anche in questo caso tutto sarà sempre registrato sulla blockchain.
Inoltre, grazie ad un sistema di matching, gli studenti potranno fare domande a diverse università senza dover utilizzare ogni volta un modulo diverso: quando ci sarà il match perfetto, quindi tra la richiesta di una università per un profilo ricercato ed uno studente che ricopra quelle caratteristiche, allora lo studente viene reclutato con un risparmio di tempo e di denaro.
I fondi sono anch’essi sempre disponibili e tracciabili, come ha ricordato il CEO di Education Index, Soumik Ganguly:
“Libereka rende il reclutamento degli studenti più semplice, economico ed efficiente, risparmiando tempo alle università affinché si concentrino su ciò che conta davvero: garantire gli studenti migliori e più brillanti. Milioni di potenziali studenti in tutto il mondo si affidano attualmente a un sistema patchwork di supporto applicativo. Questo modello è inefficiente e stiamo snellendo questo processo sia per le università che per i candidati”.
Per quanto riguarda le università coinvolte, la scelta include anche Cina, Africa, Medio Oriente, Sud Asia.
Tutte le informazioni registrate sulla blockchain potranno essere utilizzate anche in fase di colloquio: i job hunter potranno verificare le certificazioni e i voti conseguiti dal candidato stesso, eliminando il rischio di possibili frodi.