Poche ore fa la società svizzera Sooho ha pubblicato un report che analizza tutti i movimenti dei fondi scomparsi dopo l’attacco avvenuto ai danni di Cryptopia e che ha comportato la perdita di versi milioni dalla piattaforma.
Come sappiamo, i fondi erano di circa 30mila ETH, che manualmente e meticolosamente sono stati spostati in diversi wallet e verso diversi exchange, proprio con l’intento di liquidarli.
Infatti, in tutti questi mesi, diverse aziende hanno monitorato l’indirizzo colpevole dell’attacco hacker: solo il mese scorso i fondi sono stati depositati, in parte, presso l’exchange di Yobit, precisamente il 22 ed il 23 settembre.
Inoltre, parte dei fondi scomparsi sono arrivati anche a EtherDelta ed il restante si trova ancora in diversi wallet, pronto per essere spostato ancora:
Qui sopra sono quindi riportati tutti gli indirizzi dei wallet che devono essere tenuti sotto traccia, perché una volta che si hanno le relative informazioni, un exchange ha il potere di congelare i fondi e cercare di risarcire i vari utenti, come per esempio ha fatto Huobi con i fondi approdati sul proprio exchange.
A causa di questo attacco, ma anche di altri avvenuti in passato, Cryptopia è stata costretta a chiudere e ad andare in liquidazione, risarcendo i clienti.