Ieri per i progetti crypto legati alla DeFi è stata una giornata storica: Maker (MKR) ha aggiornato il suo sistema da single-collateral (SAI) a Multi-Collateral DAI (MCD), garantendo più stabilità e liquidità. Nonostante ciò, oggi il token non festeggia ma arretra di oltre il 5%.
Tra le migliori di giornata emergono Augur (REP) e Synthetix Network Token (SNX), entrambe in salita di oltre il 13%. Anche queste sono crypto che fanno parte del mondo DeFi e che oggi festeggiano il nuovo record di periodo di dollari USD bloccati sulla DeFi: $ 675 milioni, a un passo dal record storico di fine giugno.
Segue a distanza un altro progetto DeFI, 0x (ZRX), che mette a segno un rialzo del 4%.
Tra le peggiori performance di oggi, oltre a Maker, troviamo VeChain (VET) che perde il 7%. Dopo i forti rialzi delle ultime due settimane, che hanno fatto raddoppiare le quotazioni del token, da quattro giorni prevalgono le prese di beneficio. Tecnicamente non viene intaccato il trend rialzista che beneficia dell’ufficiale riconoscimento del governo cinese per la piattaforma di tracciamento di prodotti alimentari.

In generale, è una giornata poco movimentata per il settore crypto, che continua a evidenziare una debolezza generalizzata nonostante per la prima volta dopo tre giorni sono leggermente superiori i segni positivi: poco più del 60% delle crypto sono sopra la parità anche se non si registrano particolari movimenti rialzisti.
Il quadro generale vede volumi in contrazione con scambi in diminuzione nelle ultime 24 ore e che si attestano a 70 miliardi di dollari. La dominance del Bitcoin arretra del 66%; Ethereum conferma la sua posizione intorno ai massimi del mese attorno all’8,7%; leggermente in salita Ripple che si riporta poco sopra il 4.9%.

Prezzo Bitcoin (BTC)
Bitcoin continua a dare segnali di debolezza che vede i prezzi oscillare pericolosamente poco sopra la soglia degli 8.100 dollari dopo aver testato ieri gli 8.000 dollari, livello più psicologico che tecnico, quest’ultimo fissato a 7.600 dollari.
BTC deve dare al più presto un segnale di reazione al rialzo altrimenti rischia di annullare il rally di di fine ottobre.

Prezzo Ethereum (ETH)
Ethereum tiene meglio di Bitcoin: nel quadro giornaliero, a differenza di BTC che è in territorio negativo, ETH è poco sopra la parità e cerca di difendere con i denti il livello dei 175 dollari dopo aver fallito il mantenimento dei 185 dollari.
Proprio questa è la soglia da recuperare al più presto altrimenti Ethereum potrebbe rischiare di rivedere i minimi di metà ottobre in area 155-160 dollari.