HomeCriptovaluteIl ranking delle crypto in base al numero di nodi

Il ranking delle crypto in base al numero di nodi

Come spiegato in un recente post pubblicato da Coinmonks, l’ordine a cui siamo abituati a vedere le crypto tramite il più famoso sito CoinMarketCap, andrebbe rivalutato: non dovrebbe essere la capitalizzazione di mercato a dettarne il ranking, infatti, ma il numero di nodi.

In base a questo nuovo ordine per numero di nodi, questo diventerebbe la lista delle prime 10 crypto:

Nota: La classifica prende come riferimento un paragone con Coinmarketcap che include solo le coin e nello specifico solo quelle minabili.

Dei numeri, quindi, molto diversi, soprattutto dal terzo posto in poi: bitcoin (BTC), infatti, si conferma capolista con ben 9461 nodi, a dimostrazione che ancora una volta è il progetto più decentralizzato del mondo crypto. 

Al secondo posto troviamo Ethereum che, con i suoi 7832 nodi, permette di avere anch’essa una buona decentralizzazione, ma questo varrà ancora per poco dato che passerà dalla PoW (Proof of Work) alla PoS (Proof of Stake) e quindi i nodi potrebbero diminuire moltissimo.

Al terzo posto, invece, sorprende Dash che con i suoi 4187 nodi batte diverse crypto come Litecoin (LTC), che ne ha solo 1625, ed anche Bitcoin Cash (BCH), che ha 1536 nodi.

Subito dopo Dash troviamo poi Zilliqa con ben 2365 nodi e che scala così molte posizioni rispetto alla 87° posizione occupata su Coinmarketcap secondo il ranking per capitalizzazione.

Fa progressi notevoli anche DigitalNote (XDN) che dalla posizione 517 su CMC arriva alla posizione 5°; in classifica per il numero di nodi troviamo poi anche Gulden (NLG) che passa dalla posizione 496 alla 6°.

Infine troviamo Syscoin (SYS) alla posizione 7, dalla posizione 197 di CMC, e per finire un vero salto qualitativo è fatto da Metrix Coin (MRX) che addirittura passa dalla posizione 632 alla 10°.

Interessante notare come tra i progetti basati sulla privacy o che comunque oscurano le informazioni è difficile trovare ed identificare un numero preciso di nodi: per esempio parliamo di progetti quali Monero (XMR), Beam, ma anche Cardano (ADA) ed Ethereum Classic (ETC).

Quindi, in conclusione, possiamo vedere che un indice diverso fornisce anche dei risultati completamente differenti, mettendo in luce una visione alternativa da come siamo abituati e permettendo anche di vedere quale sia il tasso di decentralizzazione dei progetti e di non fare valutazioni solo in base a volumi o prezzi.

Inoltre, questa classifica per numero di nodi permette di capire anche la sicurezza e robustezza dei progetti eventualmente passibili di attacchi.

 

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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