Oggi, l’account Whale Alert di Twitter ha mostrato una transazione di un miliardo di dollari in Bitcoin con una fee piccolissima. Si tratta di ben 123.447 bitcoin pari a 1.097.343.503 dollari confermata su blockchain di Bitcoin, di cui si sono state pagate solamente 0,00005578 BTC di fee pari a $0,49.
🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 🚨 123,447 #BTC (1,097,343,503 USD) transferred from unknown wallet to unknown wallet
— Whale Alert (@whale_alert) January 15, 2020
Aggiungendo subito dopo:
ℹ️ This is the change of an interal #Bitfinex transaction.
— Whale Alert (@whale_alert) January 16, 2020
Infatti, secondo quanto riportato nella scheda di Whale Alert, si tratterebbe di una transazione che coinvolge un account anonimo di Bitfinex in uscita verso un altro account anonimo in entrata.
Analizzando la stessa transazione direttamente sulla blockchain di Bitcoin è possibile anche verificare l’ammontare delle commissioni pagate per questa transazione ed il risultato è appunto una fee pari al valore di neanche 50 centesimi di dollari americani.
Il coinvolgimento di Bitfinex ha poi visto tra i commenti su Twitter la richiesta di spiegazioni o descrizioni dei follower direttamente al CTO di Bitfinex, Paolo Ardoino, in merito alla transazione, visto il valore così consistente.
Ardoino ha così voluto esprimersi al riguardo:
This is a 1.5k BTC hot wallet refill.
123k went to change address.https://t.co/BAfrMtIOUb https://t.co/zzkXp6ZHw0— Paolo Ardoino 🍐 (@paoloardoino) January 15, 2020
“È una ricarica BTC da 1,5k su hot wallet e conseguente spostamento dell’indirizzo di modifica. @whale_alert comunque questo può essere migliorato”.
Subito dopo, un altro tweet di Ardoino afferma come segue:
We have proof that moving 1B on BTC does not cost much. https://t.co/zzkXp6ZHw0
— Paolo Ardoino 🍐 (@paoloardoino) January 15, 2020
“Abbiamo la prova che spostare 1 miliardo su BTC non costa molto.”
Whale Alert è famoso per mettere in guardia la crypto community sui movimenti delle cosiddette “balene”, cioè quegli account che, data la consistenza dei loro movimenti in crypto, potrebbero arrivare anche a manipolare il mercato, a volte riuscendo a rimanere in modalità anonima.
Grazie all’utilizzo di apposite API per tracciare importanti movimenti crypto, Whale Alert aveva supportato a maggio 2019 anche l’exchange Binance dopo l’attacco hacker subito di 7.000 BTC.
Niente a che vedere con la situazione attuale: grazie alla trasparenza della blockchain di Bitcoin e la predisposizione del CTO di Bitfinex è stato possibile ricevere commenti diretti al riguardo, notando quanto le commissioni sulle transazioni in BTC sugli alti valori risultano ad oggi essere ridotte al minimo.