HomeTradingAlgorand, il prezzo vola: +20%

Algorand, il prezzo vola: +20%

Dopo i forti ribassi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni con discese giornaliere a doppia cifra che non si vedevano da settembre dello scorso anno, oggi torna a prevalere anche se debolmente il segno verde. Spicca il prezzo di Algorand (ALGO), che è la migliore di giornata con una salita che si spinge oltre il 20% e fa volare le sue quotazioni sopra i 48 centesimi di dollaro che aveva abbandonato a fine agosto 2019. Algorand da inizio anno ha raddoppiato il suo prezzo.

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Tra le prime 20 c’è un perfetto equilibrio di segni positivi e negativi. Tornano a salire Bitcoin ed Ethereum a +1%, Ripple (XRP) scende con la stessa intensità, mentre Bitcoin Cash (BCH) e Bitcoin SV (BSV) sono in ribasso tra l’1 e il 3%. 

Rispetto agli ultimi giorni in cui Tezos (XTZ) e Chainlink (LINK) sembravano navigare fuori dalla tempesta che colpiva l’intero settore, con segnali positivi, oggi al contrario entrambe arretrano dell’1,5%. 

Su base settimanale tuttavia sia Tezos sia Chainlink sono tra le poche che evidenziamo performance positive a doppia cifra, entrambe salgono dell’11%. Meglio di loro tra le prime 100 c’è Algorand che sale del 35%. 

Tra le peggiori di giornata oggi ci sono Decentraland (MANA), in 92° posizione, che perde l’11% e Hedera Hashgraph (HBAR), in 49° posizione con 145 milioni di dollari di capitalizzazione, che dopo le ottime performance dei giorni scorsi oggi perde il 3%.

Il settore continua a mantenersi tonico con volumi di scambio totali oltre i 164 miliardi di dollari su base giornaliera e continuano a registrarsi scambi per Bitcoin con una media giornaliera oltre il miliardo di dollari. Ciò evidenzia come il periodo sia pimpante e ci sia particolare attenzione da parte degli operatori.

I recenti ribassi hanno fatto aumentare la volatilità giornaliera ma in un contesto mensile è passata dal 2,5% di metà febbraio (livello più basso dallo scorso settembre) al 2,8%. La volatilità rimane bassa se consideriamo i picchi raggiunti a novembre quando toccò il 4% su base mensile.

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Fonte: COIN360.com

La dominance del Bitcoin resta sui livelli più bassi degli ultimi mesi poco sotto il 63%, livelli registrati a luglio 2019. Ethereum torna a spingersi poco sopra la soglia del 10%, mentre invece Ripple rallenta la salita del prezzo ma mantiene la dominance intorno al 4,3%.

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Grafico Bitcoin by Tradingview

Bitcoin (BTC)

Come accaduto due volte su tre quando si è sviluppata la golden cross, prevalgono le prese di beneficio. Da martedì, da quando si è sviluppata, Bitcoin ha ceduto il livello psicologico dei 10.000 dollari e oggi prova a confermare la tenuta del supporto di medio periodo dei 9.500-9.600 dollari grazie agli acquisti. La tenuta dovrà essere confermata nel corso del fine settimana.

Al momento il trend rialzista rimane intaccato ma è necessario tornare al più presto sopra la soglia dei 10.000 dollari. In caso di rottura del supporto dei 9.500-9.600 dollari è decisiva la tenuta degli 8.800 dollari.

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Grafico Ethereum by Tradingview

Ethereum (ETH)

Ethereum reagisce all’affondo delle ultime 48 ore in cui ha perso dai massimi di mercoledì circa il 15% recuperando la soglia dei 160 dollari. Se ETH si mantenesse sopra i 158 dollari domenica sera segnerebbe la 9° settimana consecutiva al rialzo, evento che non si verificava dal 2016. Sarebbe un segnale di forza di buon auspicio per i Tori anche nelle prossime settimane.

Ethereum è distante dal doppio massimo di area 287 dollari del 15 e 17 febbraio. È questo il livello che in caso di rottura accompagnato dai volumi proietterebbe i prezzi con molta probabilità oltre la soglia psicologica dei 300 dollari. Nonostante l’arretramento che si è abbattuto negli ultimi due giorni, le quotazioni di Ethereum da inizio anno sono raddoppiate con un guadagno poco superiore al 100%. Tra le prime 20 altcoin è tra i 5 maggiori rialzi da inizio anno.

Per ETH è ora necessario mantenere le quotazioni sopra i 235 dollari. Solamente con un ritorno sotto questo livello si avrebbe un primo segnale ribassista.

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
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