Nell’ultima newsletter Crypto Trader Digest di BitMEX, il co-fondatore e CEO Arthur Hayes ha sostenuto che il prezzo di bitcoin salirà oltre i 10.000 dollari entro la fine dell’anno, forse fino al precedente massimo storico di circa 20.000 $ fatto registrare a dicembre 2017, anche se questo potrebbe non avvenire in tempi brevi.
La sua analisi da trader si concentra sull’attuale periodo di intensa volatilità del mercato crypto e si può sintetizzare nella frase “devi scendere per salire”, riferita proprio al prezzo di bitcoin.
“Anche se non credo che rivedremo i 3.000 $, il punto di massimo sofferenza per bitcoin probabilmente sta da qualche parte tra 6.000 $ e 7.000 $. Qualsiasi cripto hedge fund che consente liquidità trimestrale o inferiore riceverà chiamate di soccorso. Scaricheranno denaro in un mercato in calo. Ciò spingerà il prezzo più in basso”.
Hayes aggiunge anche:
“Mentre le macchine da stampa della banca centrale passano alla modalità bestia, bitcoin dovrebbe godere di una bella corsa da 10.000 $ a 20.000 $ entro la fine dell’anno. Ogni banca centrale ridurrà i tassi a zero e annuncerà un allentamento quantitativo aperto. Ma inizialmente proprio come nel 2008 e nel 2009, quello che sembra un gioco da ragazzi – le stampe della banca centrale e le attività a rischio come l’oro e il bitcoin apprezzano – non trasparirà”.
Infine Hayes suggerisce di “iniziare a comprare criptovalute con entrambe le mani”, per riempirsi il portafoglio prima di bitcoin e poi delle altre criptovalute, perché persino XRP potrebbe giovarne.
Infine la newsletter si conclude così:
“Viva la volatilità e state in salute”.
In fondo senza volatilità bitcoin non sarebbe uno strumento speculativo interessante, ma per i cassettisti questa spesso produce emozioni negative molto forti.
Hayes di fatto li invita a non preoccuparsi troppo della volatilità, ed a concentrarsi solamente sul trend di lungo periodo, lasciando le preoccupazioni per la volatilità ai trader come lui, che in fondo la apprezzano.
