È evidente che una community blockchain riesce a spingersi ovunque per ottenere ciò che vuole, se non ammette le scelte altrui e può arrivare a creare qualcosa di davvero ridicolo: parliamo ironicamente della petizione nei confronti del fondatore di Cardano Charles Hoskinson e della sua barba.
Durante il giorno in cui si celebra la Pasqua, Charles Hoskinson, in un video di aggiornamento per la community riguardo agli sviluppi della blockchain di Cardano (ADA), si è mostrato senza barba, completamente rasato, introducendo il video proprio partendo da questo cambiamento radicale, scherzando sul fatto che la barba gli conferiva un aspetto da uomo più vecchio dei suoi 32 anni.
Pare che a questa novità la community non abbia reagito bene ed è stata addirittura creata una petizione su Change.org per invitarlo a ripristinare il precedente look, cosa che ovviamente comporterà del tempo e a cui non si potrà rimediare nel breve periodo.
La petizione sta già raccogliendo firme, anche se attualmente ne ha solo 5, visto che ovviamente l’iniziativa ha dell’ironia.
Chissà che forse nello scenario collettivo l’immagine distintiva di Hoskinson era associata proprio alla sua barba.
Questo evento fa forse riflettere su cosa sia la decentralizzazione e la disintermediazione, dove le figure chiave di in una blockchain sono le stesse ad essere le più vulnerabili, l’anello più debole della catena dei blocchi in quanto umani, cosa che a conti fatti non intacca solo la blockchain di Bitcoin, visto che la figura del suo founder Satoshi Nakamoto è ancora un mistero.