Ieri si è verificato un vero e proprio crollo improvviso dei prezzi delle criptovalute.
In realtà, tecnicamente si è trattato di un ritracciamento, per altro già previsto da alcuni analisti, ma è avvenuto in modo molto rapido ed in un momento di euforia sui mercati, soprattutto per gli investitori retail che speravano in ulteriori incrementi di prezzo grazie all’imminente halving.
Proprio questa grande massa di investitori non professionali che si era riversata sui mercati crypto a causa dei recenti rialzi di prezzo, visto che ad esempio BTC ha quasi raddoppiato il suo valore in poco meno di due mesi, pare non abbia reagito benissimo a questo ritracciamento.
Ad esempio, Santiment fa notare che il volume delle menzioni sui social network ieri si è clamorosamente impennato, con un picco che ha più che raddoppiato il precedente picco di maggio.
Our tracked social volume for $BTC mentions across social platforms has exploded with the sudden 15-minute drop from $9,600 to a low of around $8,100. Another inevitable social volume spike will signal prices are likely to rebound, so watch closely. https://t.co/7lC9YndDON pic.twitter.com/z9iWp9kaeX
— Santiment (@santimentfeed) May 10, 2020
Le menzioni di bitcoin sui social network sono letteralmente esplose dopo l’improvviso calo del prezzo da 9.600 $ a 8.100 $ durato 15 minuti.
Santiment prevede anche che, qualora si verificasse un altro picco simile, questo potrebbe significare che il prezzo sarebbe pronto a rimbalzare.
Tra l’altro il crollo ha riguardato quasi tutte le criptovalute, e non solo bitcoin. In un altro grafico, pubblicato sempre da Santiment, si vede chiaramente come solo una piccola manciata di crypto abbia resistito all’improvviso crollo, oltretutto con molte criptovalute che hanno fatto registrare un calo in percentuale molto vicino a quello medio, di poco inferiore al 10%.
With yesterday's large and sudden price drop throughout all of #crypto, it has been a Sunday of uncertainty as we are within 27 hours of the major $BTC #halving event. The top 100 projects are down an average of 8.9% and median of 10.5% in the past day. https://t.co/dRaOSuVp72 pic.twitter.com/MsfbjQh6Se
— Santiment (@santimentfeed) May 10, 2020
Si è trattato di un vero e proprio crollo improvviso e generalizzato, ma di brevissima durata, tanto che alla fine ha generato perdite decisamente contenute, visto che ad esempio il prezzo di bitcoin è tornato ai livelli di solamente una settimana fa.
Nonostante ciò continuano ad essere pubblicate previsioni molto bullish sul lungo periodo.
Ad esempio il fondatore e CEO di Real Vision, Raoul Pal, ha pubblicato su Twitter due grafici grazie ai quali ha effettuato due previsioni.
Secondo la prima il prezzo di bitcoin potrebbe salire fino a 40.000 $, ma il secondo grafico, logaritmico, suggerirebbe un potenziale massimo di 1 milione di dollari. Si riferisce in particolare al possibile tetto massimo che potrebbe raggiungere il prezzo di bitcoin nell’eventuale bull-run post-halving.
Questa ipotesi massima verrebbe confermata da un terzo grafico che, tuttavia, fissa anche un prezzo più realistico di 400.000 $. Va però detto che la forchetta tra 40.000 $ ed 1.000.000 $ è troppo ampia per poter definire a tutti gli effetti questa come una vera e propria previsione.