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Criptovaluta e-krona: il futuro della Svezia è senza contanti

La futura emarginazione della liquidità e i problemi consequenziali hanno indotto la Banca Nazionale della Svezia (Riksbank) a pensare e successivamente ad avviare un progetto per lo sviluppo di una criptovaluta, nota come “e-krona”, per l’implementazione di corone svedesi elettroniche. 

E-krona sarebbe la criptovaluta statale emessa dalla banca centrale: uno strumento di pagamento sicuro e alternativo al mercato digitale, l’unico che momentaneamente fornisce denaro digitale e differenti modalità di pagamento. 

Tale moneta, quando e se sarà disponibile a tutti i cittadini svedesi, andrà a diminuire il rischio dell’indebolimento della valuta nazionale dovuto a monete private concorrenti ed e-krona manterrà intatta e salvaguardata l’integrità dei dati relativi alle transazioni.

La Riksbank si è così espressa:

“Il denaro digitale è un credito nei confronti di un player privato, in contrapposizione al denaro che è un credito per lo Stato. Una e-krona offrirebbe al pubblico un accesso continuo alle risorse monetarie della Banca centrale, come ha fatto il denaro tradizionale, ma in forma digitale”.

L’implementazione e lo sviluppo del progetto e-krona, avendo la necessità di essere testato, ha indotto la Banca Nazionale Svedese, in accordo con il governo, ad intraprendere una collaborazione con Accenture per l’installazione di una piattaforma tecnica idonea a molteplici test, finalizzati a rendere sicuro e facile utilizzo l’uso della corona digitale.

La nuova criptovaluta deve essere inserita in un portafoglio digitale e tramite un’app si potranno concludere pagamenti, depositi e trasferimenti di denaro. L’app deve poter essere installata su dispositivi quali orologi digitali, smartphone e carte in modo tale da aiutare l’utente ad effettuare transazioni in maniera immediata. 

La collaborazione con Accenture andrà a scadere entro l’inizio del 2021 ma è suscettibile di proroga per ulteriori 7 anni.  

Come si rileva dalle due relazioni della Riksbank, i test vengono eseguiti in un ambiente definito “rete e-krona” che consta di 2 fasi. Nella prima la Riksbank elargisce e-krona ai partecipanti della rete, intesi come filiali della banca; nella seconda fase, le filiali andranno a distribuire la moneta agli utenti finali, anch’essi partecipanti alla rete.

Come funziona la criptovaluta svedese?

Gli utenti, prioritariamente, devono accreditare le proprie riserve nell’ambito delle filiali per ottenere e-krona e successivamente potranno fare i rispettivi addebiti. Tutto ciò avviene tramite il sistema RIX, modalità attuale di pagamento centrale presso la Riksbank in cui vengono gestiti i trasferimenti tra i conti delle diverse banche. 

Il consumatore e il commerciante potranno rispettivamente controllare e gestire il proprio portafoglio digitale installando un’app su un dispositivo mobile e sul registratore di cassa.  Dopo l’attivazione del portafoglio digitale l’utente può utilizzare e-krona sia per effettuare che per ricevere pagamenti e transazioni dal proprio conto bancario al portafoglio.

L’ingresso di nuovi utenti nella rete, in quanto privata, può essere gestito e abilitato solo dalla Riksbank e solamente la fornitura o il riscatto di e-krona avverrà tramite RIX. 

I partecipanti che hanno avuto l’accesso alla rete e-krona vedranno le loro transazioni registrate grazie alla tecnologia Corda DLT dell’azienda R3, ossia la piattaforma su cui si basa la rete.

I pagamenti saranno mediati da agenti del settore pubblico; l’emissione, il rimborso ed il regolamento di e-krona sarà appannaggio della Banca Nazionale. La rete, principalmente destinata a pagamenti di piccoli importi tra consumatori, aziende ed autorità, potrebbe garantirne l’anonimato. 

Affinché questo progetto sia di possibile realizzazione, la Riksbank deve costantemente effettuare delle idonee valutazioni tenendo conto delle complesse questioni riguardanti la società nel suo insieme. 

 

Roberta Di Mario
Roberta Di Mario
Roberta Di Mario, nata a Roma nel 1993, è una studentessa universitaria. Dopo aver conseguito la laurea triennale in Economia e Gestione delle Imprese, attualmente si sta specializzando nel corso magistrale di Management and Finance.
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