Oggi spicca il volo con il migliore al rialzo Verge (XVG), che mette a segno un balzo che supera il 30%.
Sommato al buon lavoro fatto nelle ultime settimane, Verge moltiplica di 5 volte il suo valore dai minimi di metà marzo, con una performance del 460%.
Proprio a metà marzo Verge aveva segnato il suo minimo storico assoluto a 0,0016 dollari. Con i rialzi delle ultime ore, Verge rivede i 0,0092 dollari, livelli più alti dell’ultimo anno che non vedeva da fine giugno 2019.
Nel frattempo, come accade nelle fasi cruciali, è Bitcoin a segnare il passo mettendo a segno nelle ultime 24 ore un rialzo che sfiora il 5%.

Tra le prime 10 fa bene anche Cardano (ADA) che mette a segno una salita vicina al 10%. Cardano si riconquista la 10° posizione nonostante la buona performance di Crypto.com (CRO) che oggi sale del 3%.
Scorrendo la classifica delle prime 100 oggi sono solamente tre le coin che si muovono sotto la parità. La peggiore è Flexacoin (FXC) in 69° posizione, che perde il 9%, seguita a distanza dal token Leo (LEO), -1,3% a 1,16 dollari. La terza peggiore, l’ultima a segnare un passo ribassista, è Divi (DIVI) in 88° posizione.
Tra le migliori di giornata si fanno notare i token della galassia DeFi. Sono rialzi che superano il 20%, come nel caso di Ren (REN), Zilliqa (ZIL), Aave (LEND), Maker (MKR).
Molto bene anche VeChain (VET) che torna a salire dopo le prese di beneficio che hanno caratterizzato il weekend.
VeChain oggi mette a segno un +15%, provando ad aggredire i 0,0095 dollari. VeChain con i rialzi della scorsa settimana ha rivisto i massimi più alti dallo scorso fine giugno 2019.
Andando oltre la 100° posizione, oggi torna a farsi notare nuovamente il token di Eidoo (EDO), che mette a segno un balzo di oltre il 20% nelle ultime 24 ore, riportandosi sopra i 61 centesimi di dollaro, i massimi che sono stati raggiunti durante il movimento ribassista di domenica scorsa, quando Eidoo era tra le poche a remare in controtendenza.
Con la riconquista dei 60 cent Eidoo torna ai livelli di luglio 2019. Su base settimanale Eidoo guadagna oltre il 30%.
Le performance crypto della settimana
Passando a considerare non solo la giornata di oggi ma la settimana, a livello generale si registra ancora una prevalenza del segno rosso.
Tra le prime 30 solamente VeChain segna un +21% e ZCash (ZEC) con un risicato +2% si mantengono sopra la parità.
I volumi continuano a salire con circa 80 miliardi di dollari scambiati a livello generale nelle ultime 24 ore. Bitcoin scambia il doppio dei volumi registrati nel fine settimana.
Fa molto bene anche Ethereum che con la giornata di ieri mette a segno le 24 ore con più scambi dopo i primi due giorni di giugno.
I rialzi delle ultime ore riportano la capitalizzazione di mercato a 270 miliardi di dollari con un ulteriore guadagno frazionario della dominance di Bitcoin che sale al 65,3%.
Nonostante i rialzi delle ultime ore per Ethereum che guadagna il 3%, come Ripple, +3,5%, entrambe perdono ulteriore terreno di quota di mercato. ETH si riporta sotto il 9,5% mancando l’aggancio al 10%, livello sfiorato la scorsa settimana, mentre Ripple si mantiene ai livelli più bassi degli ultimi 3 anni con il 3,15%.

Prezzo Bitcoin (BTC)
Dopo l’affondo registrato durante la notte di ieri, con uno scivolone che ha portato BTC a testare il supporto statico degli 8.800-8.900 dollari, oggi le quotazioni di BTC si riportano sopra i 9.500 dollari, ex supporto di breve ora resistenza.
È necessario per BTC recuperare al più presto i 9.800-9.900 dollari per mettersi alle spalle un inizio settimana incerto accompagnato da passo ribassista. Se i prezzi non fossero accompagnati da nuovi acquisti nelle prossime ore, preoccuperebbe un ritorno sotto la soglia dei minimi di ieri notte a 8.900 dollari, con un prossimo target in area 8.400-8.500 dollari.

Prezzo Ethereum (ETH)
Ethereum riporta le quotazioni all’interno del canale rialzista che sta accompagnando i prezzi dallo scorso metà marzo.
Ethereum in queste ultime ore si riporta sopra i 230 dollari, soglia che corrisponde alla neckline inferiore del canale rialzista.
L’affondo di ieri mattina a testare l’ex resistenza ora supporto dei 215 dollari rimane un livello di riferimento dei prossimi giorni. In caso di violazione di questi valori, il prossimo target al ribasso è posizionato attorno ad area 185-190 dollari.
Un recupero dei 250 dollari che corrispondono ai massimi di inizio giugno, attirerebbero nuovi volumi in acquisto.