Negli ultimi giorni è stata effettuata una transazione record per sulla blockchain di Bitcoin in quanto ha visto una balena spostare ben 101857 BTC da un indirizzo ad un altro.
Si tratta, al prezzo attuale, di poco meno di 1 miliardo di dollari e la fee della transazione è costata solo 0,49$.
Come possiamo vedere dal riepilogo della transazione, le fee per byte che sono state pagate ammontano a 13 satoshi e, grazie alla recente introduzione del block explorer di Blockchair in tema di privacy, scopriamo che ha un valore di 60 su 100, quindi non molto sicura.
È possibile quindi poter avviare un processo di identificazione risalendo ai vari movimenti e capire chi ci sia dietro.
Chi è la balena?
Con le opportune ricerche è in realtà possibile risalire a chi appartenga un wallet e scopriamo così che appartiene alla società Xapo, famosa piattaforma di custodia di crypto asset.
Come abbiamo dimostrato e potuto constatare il parametro della privacy mostrato da Blockchair ha previsto correttamente che questa transazione non è stata abbastanza protetta e ha permesso di fare un semplice controllo a ritroso per capire l’identità del wallet.
Come rendere privata una transazione
Ricordiamo infatti che la blockchain di bitcoin è lungi dall’essere uno strumento per fare riciclaggio di denaro o attività criminali o illecite di vario genere, perché se non si adottano misure veramente complesse, allora è solo una questione di tempo prima di scoprire a chi appartiene un indirizzo bitcoin e identificare il soggetto o l’azienda dietro ad una transazione.
Anche perché, tra l’altro, la blockchain di Bitcoin non è anonima ma solo pseudoanonima, al contrario di quanto spesso si dice.
Per soluzioni più anonime si può optare per Zcash o Monero e/o usare dei mixer per le transazioni.