Nei prossimi giorni sarà lanciata la Binance Card, la carta di debito crypto del celebre exchange.
Inizialmente sarà disponibile solo per i residenti nei paesi europei appartenenti alla EEA (European Economic Area), e sarà possibile iniziare a richiederla a partire da agosto. In seguito sarà disponibile anche in Gran Bretagna, mentre gli utenti di altri Paesi possono registrarsi ed inviare una segnalazione di interesse sul sito web ufficiale della carta.
Questa verrà rilasciata tramite Swipe, attualmente disponibile in 31 Paesi EEA tra cui Germania, Francia, Italia e Spagna. Swipe pare che stia anche pianificando di sbarcare negli USA dopo aver completato tutte le registrazioni necessarie ed aver ottenuto tutte le licenze.
Binance Card funzionerà come una carta di debito tradizionale, e sarà ricaricabile con criptovalute direttamente dal wallet spot dell’exchange.
Inoltre non richiederà agli utenti di convertire manualmente le criptovalute in valute fiat prima di poterle utilizzare, perchè la conversione avverrà in automatico. Sarà anche possibile scegliere l’ordine di preferenza delle criptovalute da cui la carta attingerà in automatico per la conversione in fiat.
Swipe consentirà agli utenti di conservare le criptovalute sul wallet crypto della carta, e di convertirle in valute fiat solo quando è richiesto da una transazione.
Le valute supportate dalla carta di debito di Binance
Al momento del lancio supporterà solo quattro criptovalute:
- Bitcoin (BTC),
- Binance Coin (BNB),
- la stablecoin BUSD,
- il token di Swipe (SXP).
Sarà possibile spenderle in valuta fiat in oltre 60 milioni di attività commerciali in 200 paesi.
Per il mese prossimo è anche previsto il lancio della carta virtuale, che sarà disponibile per gli utenti a cui è stato assegnato un Binance Key Account Manager.
Il CEO di Binance, Changpeng CZ Zhao, ha dichiarato:
“Fornendo un modo tangibile di effettuare transazioni, convertire e spendere criptovalute per l’uso quotidiano, stiamo promuovendo la nostra missione di rendere le criptovalute più accessibili alle masse. Dare agli utenti la possibilità di convertire e spendere le loro criptovalute direttamente nei negozi di tutto il mondo, renderà l’esperienza crypto più fluida ed applicabile”.
