Scorrendo la lista delle prime 20, ci sono solamente due segni verdi: Chainlink, (LINK) che cresce e mette a segno un rialzo del 6%, e Tron (TRX) che sale dell’1,5%.
Chainlink con il rialzo di oggi reagisce alla tendenza ribassista. Dopo aver toccato i massimi storici assoluti il 17 agosto, con prezzi che hanno superato i 20 dollari, LINK ha invertito il trend, con un ribasso del 40% che l’ha portata sotto i 13 dollari.
I prezzi provano a reagire tornando sopra i 15 dollari. La struttura del breve periodo è debole, mentre in ottica di medio lungo periodo è impostata al rialzo. Chainlink cresce anche come capitalizzazione e dopo 5 giorni si riprende la 5° posizione in classifica.
In generale, oggi segni positivi salgono al 60% delle criptovalute nella classifica delle prime 100. Ciò è dovuto alle altcoin di media e bassa capitalizzazione.
Tra i maggiori rialzi di giornata in 33° posizione c’è Celo (CELO) che vola del 40%, seguita a distanza da bZx Protocol (BZX), +30%. Terzo gradino del podio per FlexaCoin (FXC) in salita del 18%.
La tendenza prova ad invertire la rotta anche in ottica settimanale: le performance dai livelli di giovedì scorso vedono prevalere i segni rossi. Tra le prime 15 solo Crypto.com CRO è in rialzo con +4%. Tutte le altre sono sotto la parità.
Il market cap si mantiene sopra i 355 miliardi di dollari. La dominance resta invariato, con Bitcoin che continua a difendere la soglia del 59% di quota di mercato.
I volumi totali sono in netto calo, con una perdita di più del 20% con oltre 155 miliardi di dollari. Restano tonici gli scambi su Bitcoin che registrano valori di oltre 2 miliardi.
Non sono i massimi visti ad agosto, quando si sono registrati più volte picchi oltre i 3,5 miliardi. Ma per numero di Bitcoin passati di mano durante la giornata, la media di scambi giornaliera è superiore a quella dell’ultimo mese.
Discorso diverso per Ethereum che non registra particolari movimenti nei volumi, anche se per il terzo giorno consecutivo registra scambi per oltre 1 miliardo di dollari.
DeFi
Nuovi record per la DeFi che si porta oltre i 7,2 miliardi di dollari nel TVL (total value locked). Record anche per Ethereum bloccati sulle dApp, circa 4,9 milioni di pezzi.
Nuovo record anche per i Bitcoin immobilizzati sulle varie dApp. wBTC, prima dApp con oltre 51.000 BTC bloccati, è leader per la tokenizzazione di Bitcoin su ERC20. Simile a wBTC anche pBTC, che offre le stesse opportunità. Ciò dà conferma che il settore è decisamente energico e frizzante.
Aave consolida la sua posizione di leadership conquistata due giorni fa con oltre 1,5 miliardi di dollari. Segue Maker con 1,4 miliardi e Curve Finance a 1,2 miliardi.
Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH)
La struttura di Bitcoin continua a non dare particolari indicazioni. Si conferma la tenuta degli 11.200 dollari, supporto cruciale in ottica mensile.
Ethereum prova a consolidare i prezzi sopra i 380 dollari. Il supporto cruciale al ribasso è a355 dollari.
In questa fase per BTC ed ETH è necessario osservare più la tenuta dei supporti che ambire alla rottura delle resistenze, invariate dai giorni scorsi.
