HomeBlockchainRegolamentazioneLe crypto non si possono regolamentare con le attuali conoscenze. Ecco perché

Le crypto non si possono regolamentare con le attuali conoscenze. Ecco perché

Sebbene ci siano alcune normative che hanno aiutato il settore a svilupparsi, la conoscenza che la società di oggi ha riguardo le criptovalute non è sufficiente per trovare soluzioni che possano portare a garantire la sicurezza e la correttezza dei principi delle criptovalute. 

Le normative sono molto importanti in ogni settore e dovrebbero derivare da una grande quantità di conoscenze per non rischiare di ostacolare diversi settori. In fase di elaborazione delle normative, i paesi dovrebbero tenere presente che, in definitiva, la cosa da tenere presente è il guadagno economico.

Il settore crypto è in fase di sviluppo e c’è ancora molto da imparare. Ad esempio, i prezzi sono in continua evoluzione e una regolamentazione non è in grado di fungere solo per un periodo di tempo limitato. 

L’Australia è un grande esempio di adozione di normative che funzionano, ma non si può ancora sapere con certezza se le normative saranno le stesse nei prossimi anni. Man mano che il mercato cambia, c’è la necessità di abbandonare le regolamentazioni che una volta funzionavano e di elaborarne di nuove che rendano il mercato equo per i trader, i miner e coloro che sono solo interessati al settore. 

Le crypto vengono già utilizzate molto attivamente in molti campi e le restrizioni possono influire molto negativamente sull’economia mondiale. Per esempio, il trading FX con Bitcoin è molto popolare, ma se ci fossero dei regolamenti che limitassero l’uso delle crypto ciò farebbe perdere ai trader le loro opportunità.  

Il trading sul forex è molto popolare in tutto il mondo e le criptovalute ne sono una parte attiva. I trader forex si occupano di vendere un certo tipo di valuta e, allo stesso tempo, di comprarne un’altra. 

Le crypto offrono alle persone qualcosa che manca al resto delle valute, ossia un ambiente sicuro, protetto e privato. Se togliamo tutte queste cose alle crypto, resterà solo il loro prezzo e questa non è affatto la parte innovativa delle crypto. 

La maggior parte delle persone che usa le criptovalute lo fa perché offrono una privacy mai raggiunta prima d’ora. Il tempo di attesa è minimo e, a differenza dei metodi bancari più tradizionali, le crypto possono offrire ai clienti la possibilità di effettuare transazioni senza preoccuparsi che i loro movimenti siano seguiti o controllati in qualsiasi momento. 

La regolamentazione in alcuni paesi

Ci sono paesi come l’Australia, il Giappone e la Svizzera che lavorano molto duramente per rendere il campo il più equo e stabile possibile. Hanno alcune norme, ma la maggior parte di queste regolamentazioni si concentrano sullo sviluppo dello spazio crypto e sono progettate specialmente per i loro rispettivi mercati. 

L’adozione di queste normative in altri paesi potrebbe comportare diversi problemi. 

Il fatto è che quando si tratta di crypto, a causa dei differenti punti di vista, è impossibile trovare delle regole universali. Ci sono alcuni paesi in cui le criptovalute sono considerate illegali, il che rende impossibile trovare un’unica soluzione. 

Regolamentazione crypto, la conoscenza è la chiave

Maggiore è la conoscenza che si ha sulle crypto, più facile è controllarle. Le normative dovrebbero lavorare per sviluppare un campo specifico, non per renderlo meno importante o degradarlo. 

Ci sono alcuni paesi che hanno un atteggiamento molto amichevole nei confronti delle crypto e lavorano ogni giorno per rendere queste valute più diffuse, ma allo stesso tempo, ci sono altri che hanno semplicemente paura di questa innovazione. 

Questo tipo di comportamenti diversi  dimostrano ancora una volta che non ci sono abbastanza informazioni e conoscenze affinché il settore abbia una regolamentazione che faccia più bene che male.

Il futuro della regolamentazione

Lo spazio crypto si sviluppa e cambia ogni giorno. Lo sviluppo è così rapido che trovare una regolamentazione perfetta per l’intero settore sembra impossibile. Tuttavia, in futuro si potrebbero ottenere molte conoscenze e informazioni sul settore. 

La conoscenza è importante in ogni campo, però nel settore crypto c’è bisogno di un certo tipo di comprensione. Usarle può essere un investimento rischioso, ma se si dispone di conoscenze in merito, è possibile ottenere un enorme successo. 

In realtà, la gente dovrebbe preoccuparsi delle regolamentazioni. Ciò che spaventa sono i regolamenti senza consapevolezza, i quali danneggiano tutti. Alla fine, i regolamenti dovrebbero essere progettati in modo che tutti possano trarne beneficio.

Quando lo spazio crypto era agli inizi, la sicurezza e l’indipendenza dai governi centrali erano qualcosa di cui gli appassionati delle crypto erano alla ricerca. Per loro, la caratteristica migliore di Bitcoin era che non era sostenuto dal governo ed era libero da sanzioni e regolamenti. Ma questo non vuol dire che non ci debbano essere delle normative. 

Le regolamentazioni sono efficaci quando sono elaborate con molta cura e conoscenza. Utilizzare l’esperienza di stati come il Giappone, l’Australia e la Svizzera può essere una buona idea. Sono riusciti a trovare dei regolamenti che possono funzionare bene sia per gli stati che per gli utenti crypto. 

In definitiva, la cosa più importante è la conoscenza acquisita e per ora non ce n’è molta. Ci sono alcune organizzazioni che lavorano molto duramente per diffondere la conoscenza e attirare il maggior numero possibile di persone. 

I regolamenti dovrebbero essere studiati appositamente per un mercato specifico, e per una cosa specifica. Prendere le esperienze di un paese e implementarle in un altro non funzionerà mai.  

 

Giorgi Mikhelidze
Giorgi Mikhelidze
Giorgi è un software developer che vive in Georgia con due anni di esperienza nel trading sui mercati finanziari. Ora lavora per aumentare la conoscenza della Blockchain nel suo Paese e cerca di condividere le sue scoperte e ricerche con quanta più gente possibile.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick