Uno dei sistemi che sicuramente ha reso sicuri i pagamenti in Bitcoin per clienti e commercianti è quello che si definisce Bitcoin escrow, una sorta di filtro di sicurezza per le parti che lo utilizzano in modo da non poter cadere in truffe online.
Un escrow è quindi uno strumento che fa da tramite tra due o più parti, per quanto riguarda un pagamento, in questo caso in Bitcoin, permettendo di bloccare o congelare i fondi finché le condizioni di vendita non vengono esaudite e siano soddisfatte entrambe le parti.
Un esempio pratico di Bitcoin escrow
Immaginiamo ad esempio che un utente voglia comprare un bene o servizio da un venditore online, e che questo accetti Bitcoin. L’ammontare in BTC inviato per acquistare un prodotto sarà bloccato finché il venditore non fornirà il bene all’acquirente e quest’ultimo non si riterrà soddisfatto.
E’ un ottimo metodo specialmente nel caso si stia acquistando un servizio online, per esempio da un freelancer o se ci troviamo di fronte ad un venditore o un compratore che non si conosce.
Questi, infatti, potrebbero non finire mai il lavoro richiesto, farlo male o non spedire nessun prodotto. In questo modo, invece, con l’escrow si ha una garanzia in più.
Utilizzando un escrow, che possiamo anche definire un deposito a garanzia, il compratore non manderà i Bitcoin direttamente al venditore, ma ad un deposito, che il venditore potrà controllare ma i fondi saranno bloccati finché l’acquirente non sarà contento.
Ovviamente questo è solo uno degli utilizzi di questo sistema. In caso di controversie il sistema fornisce un arbitro che deciderà se rimborsare il compratore o procedere con il pagamento al venditore.
Questo sistema di escrow con Bitcoin, in realtà è lo stesso meccanismo che si trova anche quando si usa Paypal. In pratica non è stato inventato nulla di nuovo, semplicemente l’escrow è stato applicato anche nel mondo crypto.
Il sistema è utilizzato su diverse piattaforme crypto, come su quella di LocalBitcoin che ha un sistema di escrow per rendere sicuri i trasferimenti.
Anche sul dark web viene spesso utilizzato, per evitare problemi come quelli avvenuti tempo fa con Empire Market, per esempio.