Come ha comunicato lo stesso Presidente di Zilliqa, Amrit Kumar, il team sta iniziando il processo di burning per le coin ZIL.
🔥 news: Around 35k $ZIL is being "burnt" (put out of immediate circulation) every 1.5 hours on the mainnet. Volume of transactions per day is seeing an uptick. More transactions => More 🔥.
— Amrit Kummer (@maqstik) October 12, 2020
Saranno bruciati ben 35mila token ZIL ogni 1,5 ora dalla rete. Per ogni transazione che si effettuerà verrà effettuato un token burning.
La blockchain di Zilliqa utilizza un sistema simile alla PoS (Proof of Stake), o meglio si tratta di un sistema ibrido di protocollo di consenso che è dato da un mix tra la PoW (Proof of Work) e la PBFT (Practical Byzantine Fault Tolerance).
Prima di continuare a parlare della news è necessario fare delle precisazioni, perché in questo caso non parliamo di un burning tradizionale, ma vengono dirottate le fee delle transazioni direttamente all’indirizzo per il reward del mining. Infatti, la supply totale di Zilliqa è di 21 miliardi ed oltre la metà è già in circolazione.
In questo modo si ha un diverso tipo di approccio alla tokenomics di questa blockchain anche perché con l’avvento dello staking vengono ricalibrate le percentuali tra i miner e gli staking node, passando da 95 – 5 a 60 – 40. In questo modo si possono accontentare tutti gli attori della blockchain senza che ci siano troppe disparità.
Le novità di Zilliqa oltre al burning
Tra un paio di giorni verrà lanciato il sistema di staking per tutti ed i vari utenti potranno mettere a frutto i loro token semplicemente delegandoli ai vari staking node così da ottenere un APR proporzionale alla quantità di supply messa in stake.
Sicuramente la blockchain di Zilliqa sta facendo passi da gigante in questo panorama, anche perché da poco ha lanciato il suo sistema di exchange decentralizzato che prende il nome di ZilSwap in cui è possibile listare i propri token.
Così la blockchain di ZIL si è aperta alla finanza decentralizzata (DeFi) o, come dice il team di Zilliqa, all’Open Finance (OpFi) per mettere in collegamento tutti gli utenti del mondo.