Come è stato fatto notare, nella pagina di Venture Capital promossa da Serena Williams, star indiscussa del mondo del tennis, Coinbase non figura più nei suoi investimenti e questo potrebbe non essere frutto del caso.
Ricordiamo che questo fondo di investimento, che prende il nome di Serena Ventures è stato fondato nel 2014 e si pone come obiettivo quello di investire in startup di vario genere, come il fitness, i vestiti, il food e l’health, e tra questi figurava anche l’exchange crypto Coinbase.
Questa eliminazione di Coinbase dagli investimenti della tennista potrebbe non essere stato un caso, visto che di recente il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, aveva espresso la volontà nel concentrarsi ancora di più sulla vera mission dell’exchange, ossia quella di fornire un servizio affidabile a coloro che vogliono utilizzare le crypto e custodirle in maniera affidabile e sicura.
Perché Serena Williams ha lasciato Coinbase
Queste parole che hanno portato ben 60 dipendenti a licenziarsi, potrebbero essere infatti il motivo per il quale Serena Williams ha voluto ritirarsi.
Suonano in contrasto con quanto accadde durante la vicenda “Black Lives Matter”. All’epoca il CEO Brian Armstrong, in una serie di tweet aveva affermato che avrebbe partecipato attivamente ad affermare i diritti delle persone di colore in America, dimostrando tutto il suo attivismo sotto l’aspetto sociale e politico.
Meno valore per Coinbase mentre la IPO si avvicina
Questo potrebbe essere anche un pessimo segnale, se pensiamo che la stessa Coinbase si sta avviando verso la sua IPO per essere quotata in borsa.
Questi motivi potrebbero infatti portare il prezzo delle sue azioni e la valutazione dell’azienda a diminuire.
Infine non va dimenticato che un anno fa Coinbase aveva deciso di comprare la società di tracciamento blockchain Neutrino, episodio che aveva creato vero scandalo e la nascita della campagna social #DeleteCoinbase.