IOHK, fondazione dietro allo sviluppo della blockchain di Cardano, ha deciso di donare 125mila dollari alla nuova Haskell Foundation, che si occupa di far conoscere e utilizzare da sempre più developer il linguaggio di programmazione Haskell.
L’annuncio della donazione è stato dato ieri durante l’evento Haskell eXchange virtual conference anche se in realtà è da anni che IOHK supporta il progetto.
Il linguaggio Haskell è open source e ha ricche librerie per permettere agli sviluppatori di usarlo con facilità e integrarlo anche con altri linguaggi di programmazione. Haskell Foundation ha anche aiutato a costruire Plutus, ovvero il linguaggio per gli smart contract che è usato dalla blockchain di Cardano.
Il CEO di IOHK, Charles Hoskinson, ha così spiegato in un comunicato stampa:
“IOHK confida nel potere della programmazione funzionale, del software open-source e della governance aperta. Siamo lieti di poterci unire ad altre aziende importanti nel sostenere la crescita futura e l’adozione di Haskell”.
In seguito a questa comunicazione il CEO ha annunciato il suo ritiro momentaneo da Twitter, forse per concentrarsi sull’iniziativa.
I'm taking a Twitter Break. I'll see you guys in a bit. I'll still livestream periscope videos via my simulcast from time to time.
— Charles Hoskinson (@IOHK_Charles) November 5, 2020
Cardano e il rapporto con la DeFi
Di recente Cardano aveva anche annunciato di voler diventare una blockchain compatibile con le piattaforme della finanza decentralizzata (DeFi) e infatti con l’aggiornamento del network chiamato Goguen, Cardano diventerà a tutti gli effetti una piattaforma completa per smart contract in modo tale da poter veramente diventare ora un diretto competitor di Ethereum.
In realtà non sarebbe certo il primo protocollo a provare a togliere il dominio alla blockchain di Vitalik Buterin visto che anche EOS, Tron e Binance Smart Chain si stanno buttando a capofitto nella DeFi, sperando di approfittare dei diversi punti deboli di Ethereum in termini di fee e scalabilità, anche se con ETH 2.0. questa narrativa potrebbe cambiare.