Per Mike Novogratz il Coronavirus ha accelerato la transizione verso le criptovalute.
Questo il senso di un’intervista rilasciata a Raoul Pal e al suo programma Real Vision.
Durante i 55 minuti di podcast, Mike Novogratz ha analizzato l’attuale situazione del mercato delle criptovalute comparandola al 2017. In entrambi i casi Bitcoin era in forte ascesa, ma secondo il CEO di Galaxy Digital, la bolla del 2017 questa volta non è destinata a ripetersi.
Nel 2017 infatti non c’era la crisi economica che tutto il mondo sta vivendo in questi mesi a causa del Covid. La pandemia è definita da Novogratz:
“Una benedizione per la rivoluzione crypto”
Infatti, per contrastare la crisi, le misure messe in atto dai governi, con in testa gli Stati Uniti, non sono state altro che una iniezione di liquidità anche per le criptovalute. La pandemia inoltre ha accelerato la transizione verso il digitale, rendendo anche i cittadini comuni più a loro agio nell’utilizzare un wallet digitale.
Mike Novogratz e le criptovalute
Mike Novogratz è sempre stato un convinto sostenitore di Bitcoin e delle criptovalute. Quella rilasciata a Real Vision non è che l’ultima intervista contenente dichiarazioni entusiastiche.
Altre le ha affidate al suo profilo Twitter.
Ad esempio nei giorni scorsi, dopo la serie di tweet su Bitcoin e Dogecoin di Elon Musk, si è spinto a comparare Bitcoin e il titolo Tesla.
$BTC will have a larger market cap than $TSLA within 6 months. Both are ‘religions’ though $TSLA has so much risk around @elonmusk while $BTC is owned and run by a giant decentralized community who is growing every day. It’s a risk management bet. Full disclosure I own 2 TSLAs
— Mike Novogratz (@novogratz) December 21, 2020
“Bitcoin avrà una capitalizzazione di mercato maggiore di quella di $TSLA entro 6 mesi. Entrambi sono “religioni”, sebbene Tesla ha molto da rischiare con Elon Musk, mentre Bitcoin è posseduto e sostenuto da una gigante community decentralizzata che sta crescendo ogni giorno. È una scommessa sulla gestione del rischio. Per trasparenza, io possiedo 2 TSLAs.”
A proposito di investimenti, Mike Novogratz ha ammesso di avere circa la metà del suo patrimonio (che ammonta a 700 milioni di dollari) investito in criptovalute. Ha sostenuto inoltre che sarebbe opportuno che ogni investitore allocasse il 5% del suo patrimonio in Bitcoin.
La sua tesi è che Bitcoin potrà ritracciare (come sta avvenendo in questi giorni a seguito del picco di 24.000 dollari), ma non potrà azzerarsi.
La strada a detta di Novogratz è tracciata, e non si torna indietro.