L’exchange Coinbase ha oggi annunciato di sospendere il trading di XRP.
Insomma, sono momenti di terrore per gli utenti che holdano XRP a seguito della quasi decisione della SEC di fare causa a Ripple.
L’accusa della SEC ha scatenato un effetto domino sul prezzo e infatti in molti stanno vendendo la crypto facendo crollare il suo prezzo. Ma soprattutto gli exchange stanno iniziando a delistarla dalle proprie piattaforme perché è un asset troppo rischioso.
Per esempio, oggi Coinbase ha dato l’annuncio del delisting a partire dal prossimo 19 gennaio e quindi gli utenti hanno fino a quella data per decidere cosa fare. Su Coinbase l’asset fu aggiunto l’anno scorso.
Coinbase e gli altri: gli exchange delistano XRP
Anche OKCoin ha fatto sapere che delisterà l’asset il prossimo 4 gennaio e gli utenti dovranno decidere se prelevarlo e provare a venderlo altrove, mentre sarà chiusa definitivamente ogni possibilità di trading o di deposito.
Crypto.com delisterà l’asset invece il prossimo 19 gennaio ma solo per gli utenti americani, quindi il resto del mondo non sarà affetto da questo delisting e gli utenti potranno continuare a fare i prelievi dalla loro piattaforma senza problemi.
Le cose non vanno meglio anche ad Hong Kong, dove la piattaforma OSL ha deciso la sospensione immediata dei pagamenti e del servizio di trading dell’asset: qui possiamo vedere un intervento da parte di Calvin Ayre in merito alla vicenda. Per lui XRP è illegale:
smart…there is going to be liability for trading illegal assets with general public.
— Calvin Ayre (@CalvinAyre) December 24, 2020
Scenario identico lo troviamo sull’exchange di Beaxy che ha fatto sapere di aver bloccato il trading di Ripple: chiunque potrà ancora prelevare dal proprio account i propri XRP.
Bitstamp chiuderà il trading ed i depositi il prossimo 8 gennaio, ma solo per gli utenti americani; il resto delle nazioni non avranno problemi e potranno continuare ad effettuare le operazioni sull’exchange.
Segnaliamo anche lo stop da parte di Simplex, Bitwise e B2C2, quindi un delisting che colpisce quasi ogni exchange.
Per il momento Binance non ha comunicato aggiornamenti riguardo l’asset, ma è molto probabile che verrà eliminato per gli utenti statunitensi e dalla sua piattaforma americana Binance US.
Sembra invece quasi uno scherzo uno degli ultimi messaggi di Ripple nel suo canale Twitter, in cui si augurano buone feste a tutti. Visto la situazione attuale ha un pessimo timing.
Happy Holidays from all of us at Ripple! pic.twitter.com/Rn48vbpuGG
— Ripple (@Ripple) December 25, 2020