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Nisbah Capital, l’Arabia Saudita investe in Tezos

In un comunicato diffuso oggi da Nisbah Capital, sussidiaria della Taibah Valley che si trova in Arabia Saudita, si apprende che l’azienda si unirà all’ecosistema di Tezos, essendo tra le prime compagnie a supportare questa blockchain nella regione dell’estremo oriente.

Ricordiamo che Tezos (XTZ) è una blockchain che sfrutta il protocollo PoS (Proof of Stake) e come tale gli utenti possono mettere in staking i propri token. Vista la complessità che richiede l’operazione, spesso gli utenti delegano i propri token a delle aziende conosciute – anche dette baker – che hanno tutto il necessario per mandare avanti la rete.

Infatti, il minimo per diventare baker è di bloccare 8mila XTZ, ovvero oltre 20mila dollari al prezzo attuale.

Con questo annuncio, Nisbah Capital intende operare in modo attivo su questa blockchain avendo tutti i requisiti e fornendo alla propria utenza un punto di riferimento per utilizzare Tezos.

Tra l’altro una sussidiaria di Nisbah Capital, Exaion, era già diventata baker nell’ottobre dello scorso anno e ha già all’attivo un sistema funzionante.

Sicuramente questo Paese vede con molto interesse le crypto e la blockchain, tanto è che l’anno scorso già si parlava di lanciare una criptovaluta pilota per le banche, come se fosse una crypto o stablecoin centralizzata.

Nisbah Capital e la collaborazione con Tezos

Uno specialista della Taibah Valley, Raghad Abdulghani ha così commentato la notizia:

“Diventando un Tezos Baker, vediamo un’opportunità per diffondere la conoscenza delle criptovalute e del loro funzionamento, e per attrarre diverse aziende a riconoscere il potenziale della regione MENA. Inoltre, crediamo che il baking contribuirà a costruire il futuro della blockchain Tezos nella regione”.

Invece, Waleed Rassuli di Tezos Gulf, ha spiegato che la collaborazione è il miglior modo per diffondere la tecnologia:

“Questa collaborazione con la Taibah Valley sarà uno stimolo importante per stimolare l’adozione di tecnologie decentralizzate basate su blockchain nel Medio Oriente. Dato il numero crescente di baker aziendali nell’ecosistema di Tezos, pensiamo che averne uno nel Medio Oriente darà un incremento ai progetti blockchain locali in questa regione”.

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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