Bakkt potrebbe presto essere quotata in borsa grazie alla fusione con VPC Impact Acquisition Holdings, che è listata sul Nasdaq.
È quel che rivela Bloomberg anche se dai diretti interessati mancano le conferme ufficiali.
VPC Impact Acquisition Holdings fa parte di Victory Capital Park, azienda con sede a Chicago che investe nei business emergenti, negli Stati Uniti e all’estero. Nata nel 2007, finora ha partecipato a 115 investimenti con 6 miliardi di dollari.
Secondo Bloomberg l’annuncio della fusione sarebbe imminente e potrebbe arrivare già la prossima settimana: i colloqui sarebbero ad uno stadio avanzato.
Si tratta di un’operazione da 2 miliardi di dollari.
Per entrambe il 2020 è stato un anno particolare. VPC Impact Acquisition Holdings ha lanciato il 23 settembre la propria IPO mettendo a disposizione degli investitori azioni per 200 milioni di dollari a 10 dollari l’una.
Bakkt, il percorso prima del lancio in borsa
Bakkt invece dopo aver lanciato a settembre 2019 i future su Bitcoin, ha sfruttato il 2020 per consolidare la sua posizione. È rimasta tuttavia molto indietro rispetto alla compagnia leader del settore, la CME, sebbene i volumi siano di tutto rispetto.
Anzi, con l’aumento del prezzo di Bitcoin ha visto i suoi volumi crescere con punte di 118 milioni di dollari.
Tuttavia, in concomitanza con la diffusione della notizia della possibile fusione con VPC Impact Acquisition Holdings, i volumi oggi sembrerebbero crollati dell’89%, fermandosi a 12 milioni di dollari.
Thursday's numbers:
📉 Volume: 319 ($12.47 million, -89%)
🚀 All time high: 18718 (9/17/2020)🎯 Target: ▓▓▓▓▓▓░░░░ 55.9% raised of 1,623,657 sats for server costs
🙏 Donate: https://t.co/TF6sNUwWpO pic.twitter.com/OERNtFDqLl— Bakkt Volume Bot (@BakktBot) January 8, 2021
Come annunciato, Bakkt ha anche lanciato la propria app che permette di comprare e vendere criptovalute, fare investimenti e persino ottenere dei reward. Inoltre, a breve lancerà la sua carta di debito.
I membri del team di Bakkt invece stanno vivendo momenti molto diversi. Kelly Loeffler, che Bakkt l’ha fondata, ha poi lasciato l’azienda per la politica. In questi giorni però ha perso il suo seggio del Senato in Georgia.
Adam White, l’attuale CEO, invece è entrato nella lista dei più influenti under 40 di Fortune.
Non resta che attendere l’evolversi degli eventi e l’eventuale annuncio della fusione per comprendere come proseguirà il destino di Bakkt.