Il movimento ribassista in corso per Bitcoin e le criptovalute, in ottica di breve periodo, risulta essere molto tecnico.
Infatti, osservando i prezzi nella giornata di oggi, il movimento si ferma a testare livelli tecnici importanti. Sarà interessante capire l’evoluzione del fine settimana. Dopo due giorni di pausa tornano a salire i volumi, confermando che anche il rialzo degli ultimi due giorni è stato un rialzo tecnico.

Dopo oltre un mese di rialzi quella in corso è la prima settimana in rosso, un ribasso che nel breve periodo scuote il sentiment mostrato dall’indice fear and greed, che scende ai livelli più bassi di metà gennaio indice fear and greed.
Fra le big, l’unico segno verde su base settimanale, è quello di Cardano (ADA), che guadagna il 5% dalle quotazioni di venerdì scorso.
La capitalizzazione totale scende sotto i 1.300 miliardi di dollari con il Bitcoin che difende la sua quota di mercato continuando a mantenersi sopra il 60%, un livello che tiene dallo scorso novembre.
La DeFi vede il TVL perdere circa 7 miliardi di dollari dai top registrati lunedì quando per la prima volta si è spinto oltre i 42 miliardi di dollari.
Tra i primi cinque progetti decentralizzati, la settimana registra un recupero di posizioni di Curve, il DEX che scavalca Uniswap. Quest’ultimo conferma la leadership tra le piattaforme di scambi decentralizzato più utilizzate dai trader.
Bitcoin (BTC), movimento al ribasso
Il Bitcoin sta confermando un periodo decisamente influenzato da movimenti molto tecnici. Infatti il rimbalzo delle ultime 48 ore che ha riportato le quotazioni poco sopra i 52.000 dollari, coincide con la trendline dinamica rialzista violata al ribasso lunedì scorso. Il test ha respinto le quotazioni che in queste ore si spingono al livello più basso dal giorno 8 febbraio.
Il supporto dei 44.000 dollari, attualmente il minimo di oggi, è un’area da monitorare anche nei due giorni del fine settimana. Una rottura aprirebbe spazio per estendere il ribasso in area 38.000 dollari nei prossimi giorni.
Ethereum (ETH)
I prezzi di Ethereum testano il supporto psicologico dei 1.400 dollari. Tecnicamente c’è ancora spazio per testare il supporto in area 1.200 dollari. È questa l’area da monitorare durante il fine settimana. Pur confermando una struttura rialzista meglio impostata del Bitcoin al momento nel breve periodo non sono presenti segnali di recupero. Nell’attuale contesto solamente un ritorno sopra i 1.650 dollari riporterebbe fiducia nel breve periodo.