HomeCriptovaluteBitcoinETF su bitcoin: la SEC posticipa la decisione

ETF su bitcoin: la SEC posticipa la decisione

La SEC ha posticipato la decisione riguardo la richiesta di approvazione di un etf su bitcoin da parte di VanEck e Cboe. 

La richiesta era stata registrata il 15 marzo, ed a quel punto la SEC aveva 45 giorni di tempo per rispondere. 

La prima risposta è arrivata ieri, con una nota della Securities and Exchange Commission sul File No. SR-CboeBZX-2021-019  in cui si legge esplicitamente che la Commissione sta estendendo questo periodo di altri 45 giorni.

La SEC scrive: 

“La Commissione ritiene opportuno designare un periodo più lungo entro il quale intervenire sulla modifica della norma proposta in modo che abbia tempo sufficiente per considerare la proposta di modifica delle regole ed i commenti ricevuti”. 

Infatti nella stessa nota l’agenzia dichiara anche palesemente di aver ricevuto commenti sulla proposta di VanEck e Cboe, pertanto è possibile che intenda approfondire la richiesta anche sulla base di tali commenti. 

ETF su Bitcoin, la decisione della SEC rinviata al 17 giugno

Inoltre specifica che la data entro cui dovrà approvare o disapprovare la proposta slitta al 17 giugno 2021, sebbene non è escluso che possa rimandare ancora la data di decisione facendola slittare ancora più avanti. 

Fino ad oggi la SEC si è sempre comportata in questo modo con le richieste degli ETF su bitcoin, ovvero prendendosi tutto il tempo possibile per deliberare. 

In passato già una volta Cboe decise di ritirare una proposta simile dopo aver subito diversi rinvii, per paura probabilmente che venisse bocciata. 

Ora il contesto è decisamente molto cambiato rispetto al 2019, ma a quanto pare i dubbi della SEC a riguardo non si sono ancora dissipati. La cosa che appare sempre più curiosa è che invece nel vicino Canada sono ormai stati approvati diversi ETF su bitcoin, pertanto è quantomeno strano che la SEC continui a volersi mettere di traverso. 

Va tuttavia sottolineato come il rinvio di queste decisioni è prassi comune per l’agenzia statunitense, pertanto questo rinvio non va considerato necessariamente come un segno negativo. Infine bisogna ricordare che vi sono anche altre proposte simili in corso.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick