Il sito web su Bitcoin per eccellenza, Bitcoin.org ha subito un attacco DDoS massiccio e ora gli hacker chiedono un riscatto di 0,5 Bitcoin.
A condividere la notizia è stato proprio il proprietario del sito, con lo pseudonimo di Cøbra, sul suo account di Twitter:
https://t.co/OsFgRFRRZb getting hit with an absolutely massive DDoS attack and a ransom demand to send Bitcoin or they'll continue.
I don't think I've been this offended in a while. Ungrateful scum.
— Cøbra (@CobraBitcoin) July 5, 2021
“http://Bitcoin.org che viene colpito da un attacco DDoS assolutamente massiccio e una richiesta di riscatto per inviare Bitcoin o continueranno. Non credo di essere stato così offeso da un po’. Feccia ingrata.”
Il pagamento richiesto sembra essere di 0,5 BTC, l’equivalente (al momento della scrittura) di poco più di 17.000$.
Cøbra, intanto, sembra non passarsela per niente bene e specifica come segue:
“Ai tempi si poteva combattere ragionevolmente contro la maggior parte degli attacchi DDoS. Ora ti tirano giù a piacimento. Non c’è più una ‘lotta’, vai giù e rimani giù finché non ti lasciano in pace”.
E infatti, Cøbra è stato preso di mira da un attacco Distributed Denial of Service (DDoS) per un importo di riscatto considerevole, valutando che il sito web è di tipo educativo. Infatti, Bitcoin.org è il sito web storico di Bitcoin, nato proprio quando è nata la regina delle crypto.
Non solo, questa vicenda poco felice arriva a un mese dalla causa persa per Cøbra di continuare a condividere il Whitepaper di Bitcoin sul suo sito web. Una disputa iniziata dal Craig Wright lo scorso gennaio, che chiedeva a Bitcoin.org appunto di rimuovere il whitepaper di BTC per violazione di copyright.
Bitcoin.org e l’attacco DDoS: gli hacker questa volta puntano un sito educativo
Nonostante le dichiarazioni di Cøbra, il sito web di Bitcoin.org ora sembra essere funzionante, pronto ad aiutare gli individui, imprese e sviluppatori della community a trovare gli strumenti che gli servono.
La cosa più sconcertante di questa situazione è proprio che per la prima volta, gli hacker abbiano puntato, per il loro attacco massiccio, un sito educativo, che non detiene fondi.
E infatti, i precedenti attacchi DDoS sono stati spesso eseguiti sulle piattaforme di exchange, wallet, gateway di pagamento e, addirittura, i social network.
Solo nel 2020, sono stati riportati attacchi DDoS da Binance e altri due attacchi DDoS per BitMEX, ovvero da due crypto-exchange. Ma che cos’è un attacco DDoS?
L’attacco DDoS (Distributed Denial of Service) mette in crisi i server di un sito ricevendo numero di richieste molto elevate che causano l’intasamento del server e quindi l’impossibilità di un normale utilizzo.
L’eccessivo sovraccarico porta ad avere i server down, creando quindi un disservizio per tutti gli utenti che da quel momento in poi non possono accedervi.
Bitcoin.org e il whitepaper di Bitcoin
Di recente, il sito Bitcoin.org aveva anche avuto altri problemi. Craig Wright, infatti, aveva vinto contro Cøbra la causa per i copyright del whitepaper di Bitcoin.
Per questo motivo il creatore del sito web aveva dovuto pagare ($48,600) per le spese legali di Wright e anche pubblicare una dichiarazione che riconosce il giudizio per non meno di 6 mesi.