Bitcoin è di nuovo vicino alla golden cross. Si tratta di una figura tecnica molto attesa dagli analisti e che generalmente prelude ad un trend al rialzo.
Secondo diversi analisti, la golden cross, ovvero l’incrocio tra la media mobile di bitcoin a 50 giorni e a 200 giorni avverrà tra pochi giorni. La cosa singolare è che questa golden cross segue a breve distanza la death cross che si è registrata lo scorso 29 giugno.
Secondo Rekt Capital, mancherebbero solo due giorni affinché si verifichi nuovamente la golden cross su bitcoin.
The new #BTC Golden Cross is only 3 days away$BTC #Crypto #Bitcoin pic.twitter.com/JbbHzIzQ6r
— Rekt Capital (@rektcapital) August 10, 2021
Secondo l’analista la formazione di questa figura tecnica invalida la precedente death cross. Questa infatti avrebbe dovuto portare bitcoin a 29.000 dollari, ma abbiamo visto che BTC è finito solo brevemente sotto i 30.000 dollari (nella terza settimana di luglio) per poi iniziare di nuovo una salita che lo porta attualmente a valere 46.000 dollari.
Cosa indica la golden cross su bitcoin
Ad ogni modo secondo Rekt Capital siamo di nuovo in una fase di macro accumulo:
“L’ultima volta che abbiamo visto una death cross accadere e poi una golden cross 60 giorni dopo, era il 2019 e nel 2019 abbiamo visto un periodo di accumulo macro, quindi la stessa logica estesa a questo scenario, avendo una death cross e ora una golden cross, dovrebbe essenzialmente darci ulteriori informazioni che questo è in realtà un periodo di riaccumulo macro a questi massimi perché stiamo vedendo il consolidamento. Abbiamo visto il consolidamento da 29 a 39k per un lungo periodo di tempo per più settimane, un periodo di consolidamento di più mesi e ora abbiamo rotto fuori da lì e potremmo vedere un segno di riaccumulazione macro che accade qui. Quindi una golden cross che accade qui sarebbe un buon segno, non necessariamente che vedremmo un ulteriore rialzo, perché non abbiamo visto molto ribasso dalla death cross”.
Insomma, la golden cross è segno di un segnale bullish per Bitcoin ma non c’è da attendersi un esplosione del prezzo al rialzo così come la death cross non ha portato ad un’esplosione del prezzo al ribasso.
Quello che Rekt Capital sottolinea è che finché il quadro tecnico rimane così, gli investitori potrebbero essere bullish sul lungo periodo.
Sicuramente bitcoin si sta mostrando resiliente dagli scenari politico economici. BTC infatti non è sembrato particolarmente colpito dall’approvazione dell’Infrastructure Bill negli Stati Uniti, che pure avrebbe dovuto mettere in difficoltà il settore crypto. Al contrario, mentre il Senato USA discuteva, BTC toccava i 46.000 dollari.
Si mostra ottimista anche il CTO di Tether e Bitfinex, Paolo Ardoino:
“Un ritorno al sentimento rialzista può attraversare i mercati delle criptovalute oggi, nonostante i venti contrari, compreso l’hack di ieri. Bitcoin, il re delle criptovalute, è una tecnologia inarrestabile. Questo può essere sgradevole per alcuni critici che guardano in disparte. Tuttavia, dovrebbero fare bene a ricordare che questa è una tecnologia da battaglia costruita nelle condizioni più avverse immaginabili dell’Internet pubblica aperta”.
Secondo questa visione, non c’è analisi tecnica che tenga, né legge che possa ostacolare BTC. Bitcoin semplicemente è inarrestabile.