Secondo il noto trader Peter Brandt il prezzo di ETH potrebbe anche scendere fino a 2.000$.
I am NOT saying I believe it and I am saying I am not shorting it — but like it or not if you own $ETH you will have to deal with it. This possible H&S exists, whether it is completed, fails or morphs, it exists. I am NOT a hater. pic.twitter.com/PG50GwaZkI
— Peter Brandt (@PeterLBrandt) September 20, 2021
In realtà la sua non è una previsione, visto che specifica che non crede necessariamente a questa ipotesi, ma si tratta comunque di un’analisi che invita a fare.
Summary
Una nuova inversione di tendenza rialzista
Si tratta di un possibile pattern H&S (ovvero Head and Shoulders) che potrebbe sia completarsi, con la discesa a 2.000$, sia fallire o trasformarsi.
Brandt dice anche chiaramente di non essere un hater di Ethereum, per chiarezza.
Il pattern H&S è una formazione sui grafici dei prezzi che appare come una linea di base con tre picchi che prevede un’inversione di tendenza da rialzista a ribassista, segnalando che una tendenza al rialzo si sta avvicinando alla fine.
Viene spesso ritenuto uno dei pattern di inversione di tendenza più affidabile, per questo motivo Brandt invita a prendere in considerazione questa ipotesi anche se non la ritiene necessariamente corretta.
La linea di base di questo pattern sul prezzo di ETH sarebbe appena inferiore ai 3.000$, ovvero molto vicina al prezzo attuale, mentre il picco massimo sarebbero i circa 4.000$ toccato ad inizio mese.
Se questo fosse veramente un pattern H&S allora il picco minimo sarebbe attorno ai 2.000$.
Brandt evidenzia anche i circa 1.700$ toccati due volte, a fine giugno ed a fine luglio, con la testa (head) toccata proprio ad inizio settembre a quota 4.000$, e le due spalle (shoulders) toccate a metà agosto ed a metà settembre tra 3.300$ e 3.600$.

La linea discendente e l’ipotesi grafica di Brandt
Questa formazione potrebbe segnalare che il trend rialzista innescatosi tra fine luglio ed inizio agosto potrebbe interrompersi, e nei prossimi giorni potrebbe invertirsi diventando discendente.
Se il prezzo dovesse davvero scendere a 2.000$ si tratterebbe di una perdita di valore maggiore del 30%, e di un ritorno ai valori di fine luglio.
Brandt non dice quanto questo scenario sia probabile, o improbabile, ma si limita a far notare che sul grafico sembra proprio essersi formato il pattern head and shoulders.
Il massimo storico di ETH fu toccato il 12 maggio ad oltre 4.300$, ovvero non molto distante dai 4.000$ di un paio di settimane fa.
Da notare che negli ultimi giorni è scesa anche la dominance di ETH, per la prima volta sotto quota 18% da fine agosto. Il picco massimo degli ultimi tempi per questa metrica si toccò a fine agosto, con oltre il 19,5%, ovvero più o meno lo stesso livello toccato nel momento dell’ATH a maggio.