Oggi, martedì 9 novembre, alla chiusura dei mercati americani l’exchange di criptovalute Coinbase alzerà il velo sui propri risultati del Q3, ricavi, volumi, utenti e molto altro, che si riferiscono ai mesi di luglio, agosto e settembre.
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Coinbase, attesa per i risultati del Q3
“I volumi di trading della piattaforma di Coinbase sono una metrica chiave dato che la maggior parte delle entrate dell’azienda proviene da commissioni di trading al dettaglio e istituzionali”.
Questo ha detto in una nota ai propri clienti John Todaro, analista di ricerca presso la società finanziaria di investimenti Needham & Co., con una raccomandazione buy per il titolo quotato al Nasdaq.
Secondo i principali analisti Coinbase dovrebbe registrare risultati inferiori rispetto al trimestre precedente sia su volumi che sugli utili per azioni. La previsione di consenso per l’EPS (earning per shares) parlano di $ 1,79, circa la metà rispetto al dato del secondo trimestre di $ 3,45.
Volumi e utenti in calo per Coinbase
I volumi dell’exchange, secondo Bloomberg nel terzo trimestre dovrebbero essere inferiori del 37% rispetto a quelli del secondo trimestre.
Nel secondo trimestre la società aveva fatto segnare 462 miliardi di dollari di scambi sulla piattaforma. In questo trimestre gli scambi dovrebbero attestarsi sui 313 miliardi di dollari.
Altro dato previsto in calo, a causa della concorrenza sempre più agguerrita, dovrebbe essere quello del numero degli utenti attivi mensili, previsti in calo a 7 milioni dagli 8,8 milioni del secondo trimestre.
Ma queste previsioni non dovrebbero troppo incidere sulle quotazioni del titolo che da fine settembre ha guadagnato il 35%.
Coinbase ha investito $500 milioni in criptovalute
Ad agosto Coinbase ha comunicato di aver intenzione di investire $ 500 milioni in asset di criptovalute, Ethereum, Bitcoin e protocolli DeFi supportati dalla piattaforma.
We recently received board approval to purchase over $500M of crypto on our balance sheet to add to our existing holdings. And we'll be investing 10% of all profit going forward in crypto. I expect this percentage to keep growing over time as the cryptoeconomy matures.
— Brian Armstrong 🛡️ (@brian_armstrong) August 19, 2021
Questa mossa aveva il chiaro obiettivo di rafforzare il focus della società nel mondo crypto. Il CEO Brian Armstrong è da sempre molto impegnato a rafforzare l’adozione di massa delle criptovalute, che deve passare anche da una precisa regolamentazione degli asset crittografici.
Coinbase a tal proposito qualche giorno fa ha presentato al Congresso degli americano una bozza di proposta per una più chiara regolamentazione del mercato cripto.
Il 12 ottobre la società sul suo blog in un nota ha anche annunciato di essere pronta a lanciare un suo servizio per NFT, il nuovo mercato dei non fungibile token che sta letteralmente rivoluzionando il mondo della finanza decentralizzata.
“Oggi annunciamo Coinbase NFT, un mercato peer-to-peer che renderà il conio, l’acquisto, la presentazione e la scoperta di NFT più facili che mai. Proprio come Coinbase ha aiutato milioni di persone ad accedere a Bitcoin per la prima volta in modo semplice e affidabile, vogliamo fare lo stesso per gli NFT”