Lo scorso 25 dicembre è stato lanciato il progetto ZEOS sulla blockchain di EOS, un protocollo per fare transazioni private, sia per trasferire token sia per interagire con le applicazioni decentralizzate (dApp).
Summary
Le caratteristiche di ZEOS
Questo tipo di asset presenta delle caratteristiche formidabili:
- La completa anonimità delle transazioni sulla blockchain di EOS. Non solo gli account di partenza e destinazione non saranno noti, ma anche l’importo scambiato non è mostrato;
- Le transazioni sono super veloci, dato che il progetto sfrutta la blockchain di EOS. Il tempo di 1 blocco sulla blockchain di EOS è di appena 0,5 secondi. Questo permette alle transazioni private di essere processata velocemente.
- Gratuità delle transazioni. Un altro vantaggio non da poco è l’economicità delle transazioni in quanto serve solo avere un po’ di CPU nel proprio account per poter processare transazioni. La CPU nella maggior parte dei casi è fornita dal wallet stesso, come ad esempio Anchor, e quindi di fatto ZEOS permette di fare transazioni sia anonime che gratuite.
- Maggiore scalabilità: grazie anche all’integrazione di sistemi come LiquidApps è possibile estendere la capacità del progetto anche ad altre applicazioni come ad esempio un exchange decentralizzato anonimo o tutta una serie di dApp della finanza decentralizzata (DeFi).
ZEOS e zk-SNARKS
Un componente essenziale dello smart contract di ZEOS è l’integrazione della zk-SNARKS (Zero-Knowledge Succinct Non-Interactive Argument of Knowledge), che non è altro un sistema trustless di verifica che serve a tutelare gli utenti che andranno ad interagire con il protocollo, le dApp ed altro ancora.
Inoltre, lo smart contract permette agli sviluppatori di non creare sistemi interni per la verifica degli utenti, ma potranno sfruttare già lo smart contract e integrarlo nelle loro applicazioni. Infatti, lo smart contract fornisce una chiave pubblica di verifica, una verifica zero knowledge ed una lista pubblica di input per verificare una particolare zero knowledge su EOS.
Il metodo della verifica proviene in parte dalla Groth16, sistema che è stato sviluppato da Jens Groth nel 2016 e che è stato integrato dal team dietro a Zcash (ZEC). La loro libreria open source “Bellman” può essere utilizzata da chiunque per creare circuiti aritmetici per qualsiasi sistema di verifica zero knowledge, così come la generazione delle chiavi di verifica.
ZEOS e Pomelo
Grazie alla recente piattaforma Pomelo, questo progetto ha ottenuto oltre 25mila dollari per espandersi. La roadmap si divide in varie fasi: una prima fase è per la creazione e il lancio del token, che è già avvenuta; invece la seconda fase riguarderà la creazione delle varie dApp dedicate, come un DEX anonimo.
Possiamo affermare che questo progetto sia il più importante tra tutti quelli presentati nel panorama della blockchain di EOS, in quanto non solo si viene a creare un token dedicato alla privacy, ma potrebbe rappresentare una vera e propria alternativa a tutti gli altri token e blockchain che cercano di tutelare la privacy dei propri utenti.
L’airdrop del token ZEOS
Come abbiamo accennato in precedenza, il progetto prevede diverse fasi e la prima, quella dedicata al token, si è da poco conclusa con un airdrop del token ZEOS (qui la lista con lo snapshot).
L’airdrop è stato dato a tutti i possessori del token PEOS (progetto scomparso che invece utilizzava un sistema alla Monero per oscurare le transazioni, sempre sulla blockchain di EOS).
ZEOS ha una supply di 1 miliardo di token. Il 90% sono stati airdroppati ai vari possessori del token PEOS, che nei mesi precedenti ha fatto registrare un’incredibile impennata del suo prezzo, mentre il restante 10% rimane al team di sviluppo per impiegarlo successivamente.
La capitalizzazione di mercato
Già a poche ore dal lancio, il token ZEOS è iniziato ad apparire sui primi exchange decentralizzati come Alcor.Exchange e il prezzo ha già raggiunto 1$.
Per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato attuale, ha quasi raggiunto i 4 milioni, superando addirittura la capitalizzazione di pBTC che troviamo su EOS.