Gamestop sta per fare il debutto nel settore degli NFT con un apposito marketplace, ma al momento non filtrano altre indiscrezioni, se non che l’azienda sta cercando creator.
L’unica certezza è che tutto avverrà nel 2022.
Summary
Gamestop prepara il lancio del marketplace NFT
Il 2021 è stato certamente l’anno della rinascita per Gamestop. L’azienda era sull’orlo del baratro a gennaio, le azioni GME erano considerate alla stregua di titoli spazzatura e venivano usate dagli hedge fund per speculare con vendite allo scoperto. Lo short squeeze scaturito dal gruppo Reddit WallStreetBets ha riscritto la storia e ha fatto probabilmente capire all’azienda che dal mondo del digitale possono venire importanti opportunità di mercato.
È per questo che Gamestop, catena di negozi fisici di videogiochi, sta adesso evolvendo verso l’ultima frontiera del gaming: gli NFT.
Non solo l’azienda sta cercando esperti, ma ha anche creato un sito ufficiale dove vengono chiamati a raccolta i creator. Coloro che intendono debuttare nel marketplace NFT di Gamestop devono compilare un apposito form.
Né dall’azienda né dal sito filtrano altre indicazioni. L’unica cosa chiara è che tutto sarà basato sulla blockchain di Ethereum, come lascia intendere il logo di ETH che fa bella mostra di sé in una console che ricorda il vecchio e indimenticato Gameboy.
Il gaming e gli NFT
Il gaming su blockchain è forse uno dei canali che possono portare all’adozione di massa degli NFT. I non-fungible token possono essere considerati la vera tendenza esplosa nel 2021, una mania a tutti gli effetti che ha contagiato non solo appassionati di arte, ma anche sportivi, giocatori, celebrità.
Del resto gli NFT più celebri hanno fatto il loro debutto in tempi non sospetti proprio come videogiochi. È il caso dei Cryptokitties. Ma anche il fantacalcio su blockchain di Sorare, ormai una realtà consolidata, basa la sua economia proprio su collectible raffiguranti i calciatori che gli utenti si scambiano e poi schierano nelle loro partite.
Prezzi dei token NFT
Altre realtà consolidate come Axie Infinity, Decentraland, The Sandbox, hanno conosciuto un vero e proprio boom proprio sfruttando quel legame che unisce il gaming ai non fungible token.
I loro token sono cresciuti a dismisura, scalando la classifica di Coinmarketcap. Qualche numero aiuta a capire meglio l’impennata del valore annuale:
- Axie Infinity (AXIE), 95,57 USD, + 17670%;
- Decentraland (MANA), 3,307 USD, + 4140%;
- The Sandbox (SAND), 5,872 USD, + 16362%.
Con queste cifre, è facile comprendere perché Gamestop voglia entrare nel settore NFT. Chissà che anche le azioni GME non subiscano un nuovo pump, questa volta senza bisogno dei trader retail di WallStreetBets.