Ieri Elon Musk ha espressamente chiesto a McDonald’s di accettare Dogecoin come pagamento.
I will eat a happy meal on tv if @McDonalds accepts Dogecoin
— Elon Musk (@elonmusk) January 25, 2022
Summary
McDonalds: sì a Dogecoin se Elon Musk accetta grimacecoin
La risposta di McDonald’s non si è fatta attendere: solo se Tesla accetterà grimacecoin.
only if @tesla accepts grimacecoin https://t.co/CQrmAFelHR pic.twitter.com/to9HmYJhej
— McDonald's (@McDonalds) January 25, 2022
Questo tweet di risposta ha fatto impennare del 285% in poche ore il prezzo di un token chiamato Grimacecoin ed appositamente creato dopo il tweet di McDonald’s, probabilmente per attrarre gli speculatori più maldestri.
In realtà di token con questo nome, molto probabilmente inventato dai Social Media Manager di McDonald’s, ne sono stati creati ben 10 su Binance Smart Chain dopo la pubblicazione del tweet. Questo rende evidente sia quanto sia ancora immaturo questo mercato, sia soprattutto quanti speculatori improvvisati lo popolino.
Invece la reazione del prezzo di DOGE al tweet di Musk questa volta è stata minima, tanto da passare quasi inosservata.
Picco di ricerche per “Happy Meal”
Invece il volume delle ricerche di “Happy Meal” su Google sono esplose del 186% in tutto il mondo poche ore dopo il tweet di Elon Musk, perchè Musk ha comunque ancora moltissima visibilità. Il suo tweet ha raccolto 365.836 like e 52.995 retweet.
La scoperta del picco di ricerche di “Happy Meal” è stata resa pubblica dagli esperti di attrezzature per cucina di Maxima Kitchen Equipment. Secondo un loro portavoce, se queste ricerche si tradurranno in visite all’interno dei negozi McDonald’s, sarà interessante vedere se la più grande catena di fast food al mondo prenderà seriamente in considerazione l’idea di accettare Dogecoin. In caso affermativo la decisione potrebbe avere un impatto sull’industria alimentare in generale.
I pagamenti con Dogecoin
Va però detto che DOGE in realtà continua ad essere poco usato, soprattutto al di fuori degli ambiti più puramente speculativi.
Ad esempio dopo un picco di quasi 140.000 transazioni registrate sulla blockchain di Dogecoin il 16 aprile dell’anno scorso, il volume delle transazioni giornaliere a fine 2021 è sceso sotto quota 20.000. Ad esempio quello di Bitcoin continua ad essere perennemente superiore alle 200.000 transazioni al giorno.
Se poi il confronto ad esempio lo si fa in dollari, mentre sulla blockchain di Dogecoin vengono scambiati in media meno di 1 miliardi di dollari al giorno, su quella di Bitcoin la media è superiore di più di venti volte.