Secondo il report di Binance su investimenti crypto, cresce la domanda istituzionale nel primo trimestre del 2022.
Summary
Binance conferma un aumento di investitori istituzionali su crypto
L’interesse istituzionale per le criptovalute ha continuato ad aumentare durante il primo trimestre del 2022, indipendentemente dalla volatilità del mercato. Questo è forse uno dei più interessanti risultati che si evincono dall’ultimo report sul mercato dell’exchange Binance.
Banche d’affari importanti, come le americane Jefferies, Canaccord Genuity e la Svizzera Credit Suisse hanno deciso negli ultimi mesi di formare team di esperti, dedicati all’esplorazione di nuovi sviluppi tecnologici nell’ecosistema blockchain.
Nel frattempo, alcune delle più importanti società tecnologiche americane, tra cui Google, Uber, twitter, Amc e PayPal, hanno aperto alla possibilità di accettare le criptovalute come forma di pagamenti.
Un recente sondaggio condotto da Goldman Sachs suggerisce che, prima o poi, sempre più aziende saranno quasi obbligate ad accettare criptovalute.
La banca d’investimento multinazionale ha rivelato che oltre il 60% dei suoi clienti prevede di aumentare la propria esposizione agli asset digitali, il che potrebbe portare Bitcoin a prendere ulteriore quota di mercato rispetto all’oro.
L’azienda ha anticipato che una rottura della soglia di $100.000 potrebbe posizionare BTC al comando del 50% del cosiddetto mercato “store of value”.
La banca più grande della Corea del Sud, la Kookmin Bank, ha sviluppato di recente un piano per introdurre un fondo negoziato in criptovalute e prodotti derivati dalle criptovalute. Questi strumenti mirano a consentire ai “partecipanti del mercato di coprire gli eventi di mercato con maggiore precisione e flessibilità”.
La domanda crypto in tutto il mondo
L’interesse crescente sulle criptovalute è confermato, secondo gli esperti di Binance anche dalla crescente richiesta da parte delle autorità governative di mezzo mondo di nuove regolamentazioni del mercato.
Gli Stati Uniti sembrano aver adottato un nuovo approccio alla regolamentazione delle risorse digitali mentre l’industria blockchain cresce a “passi da gigante”.
Il presidente Biden a febbraio ha diramato un ordine esecutivo sulle crypto. Il chiaro obiettivo sarebbe quello di stabilire una prima strategia a livello federale sugli asset digitali nel Paese.
La Banca d’Inghilterra ha iniziato a delineare un quadro normativo per le criptovalute. Advertising Standards Council of India ha emesso ad inizio anno le prime linee guida per gli annunci relativi alle criptovalute.
Allo stesso modo, i legislatori di Panama hanno iniziato a esplorare la regolamentazione delle criptovalute e la Georgia ha redatto modifiche legislative che includono regole di registrazione, licenza, test di conformità e antiriciclaggio per le società di criptovaluta.
I grandi investitori in criptovalute hanno mostrato un approccio di accumulazione di Bitcoin nel primo quarto del 2022, accentuando una probabile spinta rialzista per il prossimo futuro.
MicroStrategy ha acquistato 660 BTC per circa $25 milioni in contanti, la Luna Foundation Guard ha acquistato 42.410 BTC, El Salvador ha acquisito 410 BTC e persino il senatore americano Ted Cruz ha effettuato un acquisto di Bitcoin del valore di circa $50.000.
Inoltre, la società di servizi professionali KPMG in Canada ha assegnato Bitcoin ed Ethereum alla sua tesoreria aziendale. Il sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes, ha anche rivelato l’intenzione di investire l’1% delle riserve del tesoro della città in criptovaluta.
Il sindaco di New York, Eric Adams e quello di Miami Francisco X.Suarez hanno dichiarato di voler il pagamento del loro compenso in Bitcoin.
Bitcoin e Ethereum, la reazione del mercato
La cronologia delle transazioni dai mercati spot mostra che durante il primo trimestre del 2022, Bitcoin sembra avere costruito un supporto intorno ai $41.000, dove circa 6 milioni di indirizzi hanno acquistato oltre 3,21 milioni di BTC.
Il Bitcoin sembra oscillare da mesi sul supporto a $41.000 e la resistenza intorno ai $47.400. Questi due importanti livelli potrebbero svolgere un ruolo fondamentale nei prossimi trimestri per capire quale potrà essere il futuro trend del Bitcoin nei prossimi mesi.
Una chiusura trimestrale decisa al di sotto del supporto potrebbe innescare vendite tra gli investitori, portando a una correzione verso i $30.000 o meno.
Ma se BTC superasse la resistenza, gli investitori potrebbero essere incoraggiati a tornare in massa sul mercato, portando i prezzi a toccare nuovamente i $60.000, per poi tentare l’assalto verso nuovi massimi storici.
Per quanto riguarda Ethereum, dopo un calo a Febbraio a poco più di 70.000 nuovi indirizzi giornalieri a Marzo si è assistito ad una crescita costante di nuovi indirizzi, ad una media di 85.132 nuovi indirizzi al giorno.
La costante ripresa di questa metrica on-chain suggerisce una maggiore adozione da parte degli utenti nel tempo, che precluderebbe ad un probabile aumento dei prezzi, legato anche al prossimo rilascio dell’attesissimo rilascio del nuovo aggiornamento Merge, che dovrebbe rendere la blockchain più scalabile, economica e sostenibile.