HomeCriptovaluteShiba Inu è la crypto che gli americani vogliono vendere di più

Shiba Inu è la crypto che gli americani vogliono vendere di più

Di recente sono stati resi noti i risultati di una nuova ricerca che ha esaminato Stato per Stato quali sono le criptovalute che gli statunitensi vogliono vendere di più. 

La maggior parte degli investitori americani hanno intenzione di vendere Shiba Inu 

shiba inu shib
La maggior parte degli americani vogliono smobilizzare Shiba Inu

Al primo posto si è piazzata Shiba Inu, con 19 Stati, mentre al secondo Bitcoin con 17 ed al terzo Dogecoin con 8. Seguono Ethereum (4) e Cardano (3). 

La ricerca è stata condotta da Los Muertos, ed ha analizzato i dati provenienti da Google Trends per stabilire quali criptovalute avessero le maggiori ricerche per ogni Stato riguardo la possibilità di essere vendute. 

Tra i maggiori Stati USA in cui Shiba Inu è risultata essere la criptovaluta con la maggiore attenzione riguardo le ipotesi di vendita ci sono Florida, Nevada, New York e Tennessee. 

Bitcoin, invece, è risultata essere la prima in Stati come Illinois, Pennsylvania, Oregon e Kansas.

Dogecoin è risultata prima in Stati più piccoli, come Minnesota, Wyoming, Hawaii e Delaware.

In California la prima è risultata essere Ethereum, così come in Georgia, Louisiana e Maine.

Cardano è risultato essere primo in Utah, New Jersey e New Mexico.

Colpisce in particolare il fatto che nello Stato di New York, ovvero uno dei più popolosi e la sede dei principali mercati finanziari USA, sia risultata essere proprio Shiba Inu la criptovaluta con le maggiori pressioni di vendita. 

Invece, non stupisce affatto che in California, altro Stato molto più popoloso, ma anche sede delle principali aziende tecnologiche del Paese, sia risultata essere Ethereum, perchè ETH è in assoluto la criptovaluta più utilizzata in ambito blockchain. Quindi è possibile che sia stata la più acquistata nel 2021, ed ora risulti anche quella con le maggiori pressioni di vendita. 

Infatti è molto probabile che tali pressioni di vendita siano dovute al forte calo dei prezzi, visto che in questa situazione molti tra coloro che hanno comprato nel 2021 sono attualmente in perdita, e vorrebbero quindi sbarazzarsi di questi investimenti rivelatisi non performanti nel breve periodo. 

Prezzi e analisi delle principali crypto

Il prezzo di Shiba Inu ad esempio oggi è 90% inferiore ai massimi di ottobre, e del 36% inferiore ai valori di un mese fa. 

Bitcoin è a -68% dai massimi, ed a -27% rispetto ad un mese fa, mentre Dogecoin è a -92% dai massimi e -38% rispetto ad un mese fa. 

ETH è a -76% dai massimi, ed a -43% rispetto ad un mese fa, mentre ADA (Cardano) è a -84% dai massimi e -10% rispetto ad un mese fa. 

In un tale scenario è più che ragionevole che la pressione di vendita sia alta, soprattutto perché la maggior parte degli acquirenti probabilmente ha effettuato i proprio acquisti crypto l’anno scorso a prezzi nettamente superiori a quelli attuali. 

Gonku di Los Muertos ha commentato i risultati della ricerca dicendo: 

“Il mercato delle criptovalute ha visto il più grande crollo della storia quest’anno, con il conseguente calo dei prezzi di tutte le criptovalute.

Questo studio offre informazioni incredibili su dove vengono potenzialmente vendute varie criptovalute da tutta l’America, con Shiba Inu che è il più desiderato da vendere su Internet. Sarà interessante vedere se questi risultati si rifletteranno nei prezzi futuri”. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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