El Salvador, che per primo nel settembre scorso ha deciso di legalizzare il Bitcoin, ha acquistato nei giorni scorsi altri 80 BTC ad un prezzo medio di $19.000.
El Salvador purchases 80 additional BTC at $19,000 each (via @k_majch)https://t.co/9b5fnMeglP
— The Block (@TheBlock__) July 1, 2022
Summary
El Salvador aumenta il rischio comprando altri 80 Bitcoin
Dopo avere acquistato un mese fa circa 500 BTC al prezzo medio di circa $30.000, nei giorni scorsi El Salvador ha deciso di acquistarne altri 80, dopo la discesa sotto i $20.000.
El Salvador just bought the dip! 🇸🇻
500 coins at an average USD price of ~$30,744 🥳#Bitcoin
— Nayib Bukele (@nayibbukele) May 9, 2022
Il Presidente del Paese, Nayib Bukele, insomma, non è certo il tipo da farsi intimorire dai crolli del mercato, malgrado un prezzo troppo basso potrebbe mettere in seria difficoltà le casse statali.
In a decade, we'll tell tales of the legend of Nayib Bukele and El Salvador buying the #Bitcoin dip. https://t.co/s57mEkZTwO
— Derek Ross ⚡5️⃣ (@derekmross) July 1, 2022
Nel tweet di annuncio fatto dallo stesso Presidente, Bukele ribadisce di considerare il Bitcoin come il futuro e ha anche elencato tutti gli acquisti e relativi prezzi effettuati.
Secondo alcune stime, che il governo di El Salvador ha subito contestato nei giorni scorsi, le perdite finora ammonterebbero a circa 40 milioni di dollari. Secondo il governo queste stime sono esagerate e non avendo venduto nessun BTC non si può ancora contabilizzare una eventuale perdita.
Ancora nessuna novità per i Bitcoin bond
Intanto il bond in Bitcoin promesso dalle autorità del Paese è stato per il momento rinviato, mentre il FMI ha invitato a più riprese il Paese ad abbandonare il corso legale del Bitcoin, sottolineando i rischi che una simile decisione potrebbe avere sulla stabilità finanziaria del Paese.
Questo avrebbe bloccato anche le trattative su una linea di credito promessa dal Fondo per rientrare da una situazione debitoria assai complicata.
Sia Fitch che Moody’s, anche per questo motivo, nelle scorse settimane hanno abbassato il rating del paese a CCC.
Al di là di questi problemi legati al calo di mercato, secondo un recente report, il Bitcoin non starebbe riscontrando il successo sperato ed atteso tra gli abitanti del Paese centroamericano e l’adozione della criptovaluta starebbe incontrando alcune difficoltà. E anche le note difficoltà riscontrate dal wallet Chivo utilizzato dal governo per effettuare le transazioni in Bitcoin, certamente sembrano ancora limitare il suo utilizzo.
Secondo alcuni dati non certi né confermati dalle autorità di El Salvador, il Paese potrebbe essere in possesso di circa 2200 BTC, acquistati in vari periodi da settembre dello scorso anno. Il ministro delle finanze del paese, Alejandro Zelaya, aveva affermato nei giorni scorsi che il Paese aveva venduto un piccolo quantitativo di Bitcoin per finanziare un ospedale. Ma la notizia è stata smentita dopo poche ore dallo stesso Presidente che aveva affermato che non aveva effettuato nessuna vendita e che la struttura era stata finanziata con altre risorse.